BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] in virtù di un fortunato matrimonio con il vecchissimo ministro austriaco a Venezia, conte di Rosenberg. Vedova e ricca, la quale membro della commissione per i libri di testo delle scuole elementari del Regno nel 1511.
L'attività di traduttore e ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; L. Villari, Aspetti e problemi della dominazione austriaca sul Regno di Napoli (1707-1734), in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Università di Roma, IV (1964), pp. 45-80 (alle ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] la censura austriaca gli vietò la pubblicazione del suo Saggio storico sulla amministrazione finanziaria dell’ex Regno d’Italia dal 1802 al 1814, pubblicato solo nel 1820 a Lugano.
In quel periodo fu tra i promotori della Scuola di mutuo insegnamento ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] dotare Venezia della prima illuminazione pubblica, a somiglianza di quanto osservato nella capitale austriaca; poi fece ristampare i programmi didattici delle scuole elementari, dette dei sestieri (6 ag. 1720), quindi si occupò del riordino della ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] della delegazione italiana alla conferenza italo-austriaca per le questioni relative ai beni stato conferito l'incarico di insegnamento di storia dei trattati presso la scuola di scienze politiche dell'Università di Roma, incarico che gli sarebbe ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] su cui si compì il suo apprendistato scientifico.
La "scuola storica" e il metodo critico-erudito furono l'orizzonte culturale alta carica massonica. Egli era stato coinvolto nei processi austriaci del 1852, che si erano conclusi con le condanne a ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] ott. 1905 alla frequenza del corso di stato maggiore presso la Scuola di guerra di Torino, lo terminò nel 1908, risultando il dotati d'un armamento - in parte di preda bellica austriaca - adatto a operazioni di controguerriglia o a una campagna ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] napoletana, fra cui Giannone, a lasciare la capitale austriaca. Anche il L., per un certo tempo, - H. Lutz, Wien 1976, pp. 225-250; M. Roggero, Scuola e riforme nello Stato sabaudo. L'istruzione secondaria dalla Ratio studiorum alle Costituzioni ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] , dopo qualche tempo intraprese anche gli studi presso la scuola di guerra, dove riportò buone votazioni, passando dalla fanteria ; XLI (1935), Il fronte del Grappa e la documentazione austriaca (15 giugno 1918) e L'armata del Grappa nella battaglia ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] re di Napoli. Ben presto questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al XV (1964), pp. 277-304; Id., L'amicizia F.-Borghesi nella scuola classica romagnola, ibid., XXIV (1983), pp. 541-554. Qualche ulteriore ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...