I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] grazie alla ricettività del vivace milieu giovanile legato alla scuola di Banfi, come si evince da un lungo catalogo il cardinale su «Lo spirito dell’infanzia», e così via), si tenne dapprima nelle stanze dell’Arcivescovado per un pubblico folto ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] tipo erano diventati di moda. La difesa della famiglia e della moralità, la tutela dell’infanzia furono sin dall’inizio i punti forti società occupati dallo Stato fascista. Si pensava alla scuola pubblica, alle organizzazioni di massa con tutte le ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] un'altra grande scuoladell'epoca, quella mosana, ben altrimenti rappresentata nel campo della miniatura e delle arti suntuarie (Demus del castello di Znojmo e raffigura, oltre a scene dell'Infanzia di Cristo, la saga e la genealogia dei Přem' ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] . Questo incontro di psicanalisi e storia ha fatto veramente scuola, ispirando una serie lunga e nutrita di 'psicobiografie' al fatto che gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza sono anche quelli della socializzazione politica primaria, in cui ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] della società civile, legislatori, programmatori ed educatori dell'infanzia. Il dato più originale e destabilizzante della umano; la lezione amplia il concetto di televisione quale scuola parallela e si struttura come una seduta informativa corredata ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] quest’opera è stata ritenuta per lunghissimo tempo soltanto dellascuola o di seguaci del maestro24. Di grande interesse per come di grande attualità e moderne, mentre nelle Storie dell’infanzia di Cristo domina, com’è naturale, un timbro narrativo ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] si decise che la priora di S. Maria, eletta dalla scuola, dovesse essere confermata dal doge, diede stabilità all'istituto, non l'unica. A riprova che il problema dell'infanzia abbandonata gravava pesantemente sulla coscienza di uomini di governo ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] alla Scuola Grande di Santa Maria della Carità in Venezia, dov’è tuttora conservata; cfr. C. Ginzburg, Enquête sur Piero della Francesca (Oberhessen, 1350 circa), che include anche episodi dell’infanziadell’imperatore. Questo ciclo è unico; si veda ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] prima metà del secolo il linguaggio giottesco dominò l'intera scuola fiorentina e venne recepito anche da artisti non formatisi mediatore tra i vari centri artistici dell'Europa: egli aveva trascorso parte dell'infanzia alla corte francese, il cui ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] , era approdato negli Stati Uniti, come quasi tutti gli esponenti di questa scuola. A differenza però di Köhler, Koffka e Wertheimer, al suo arrivo in dell'infanzia (ad esempio l'allattamento) sono alla base delle 'personificazioni', vale a dire delle ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...