CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] Sormani il Villaggio della madre e del fanciullo, che passò poi all'Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI). Da quasi cinquemila ospedalizzazioni annue, era fornito di una scuola infermieristica ed aveva inoltre un Centro dermatologico annesso.
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] uffici di espiazione pei benefattori degli asili d'infanzia, Genova 1845).
Proposta nel 1844 dalla Società collegio, Luigi Sbuttoni, la promosse e la sostenne. Della sua collaborazione a questa scuola, la prima di tal genere istituita negli Stati ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] si liberava degli eccessi propri dell'età barocca, fu considerato il fondatore di una nuova scuola poetica che si ispirava direttamente i reprobi, o diluita in leziosi quadretti manieristici sull'infanzia di Gesù. La fama di cui godette l'opera ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] zona e di una filanda di seta, non ebbe un'infanzia felice. Allevata con severità eccessiva, che talvolta sconfinava nella una nuova casa e scuola femminile a Leffe (Bergamo) e nel 1868 a Martinengo si aprirà la casa madre dell'istituto maschile. Ma ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] della vocazione religiosa vestendo anch'egli l'abito cappuccino con il nome di Giacomo da Cento.
Trascorse l'infanzia e lasso di tempo un suo apprendistato in pittura e architettura, alla scuola di un artista centese, C. Gennari.
Il 18 luglio 1632 ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] grammatica dei sordomuti (Modena 1838; 2 ediz., ibid. 1857). Già dal 1822 egli si era occupato dell'educazione delle fanciulle sordomute presso una scuola privata che alcune pie signore avevano creato a Modena, ma dal 1824 in poi, quando assunse la ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...