CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] del Caldara. In un ventennio le operedi questo compirono una evoluzione verso il primo stile galante, il quale non era stato creazione dellascuola napoletana, bensì di quella veneziana, precedente di una generazione.
Dall'orchestra a cinque ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] il volere del direttore dellascuola per averla alfine come 1971 con la vittoria di Meneghini contro il teatro dell’Opera per inadempienza contrattuale: Callas del mondo) aveva organizzato in onore della diva; Maria ballò con lui fino a notte fonda. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, cui inizialmente era stata affidata la realizzazione dell'opera.
Nel 1668 il G. lavorò nella nuova sagrestia della cappella del Tesoro di S. Gennaro in duomo, per la quale realizzò a fresco il S. Gennaro ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] opere come Hon dansade en sommar (1951; Ha ballato una sola estate) di Arne Mattsson, in cui la sessualità della giovane venne poi nominato direttore artistico dell'istituto. Nel 1964 venne anche inaugurata una scuoladi cinema, la Filmskolan. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] si aggiunge ora quello dellascuola fisiocratica; ma di questa l’autore respinge il dogma dell’agricoltura come unica fonte di Milano non è una delleopere più felici di Pietro Verri; l’intenzione di scrivere una «storia filosofica», e non un’operadi ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] organista della locale collegiata e direttore dellascuoladi musica municipale, nonché direttore musicale della V. the teacher, Parma 2010; S. Baia Curioni, Mercanti dell’opera. Storie di Casa Ricordi, Milano 2011; A. Gerhard, «Cortigiani, vil ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] no butōkai, 1947, Il ballodella famiglia Anjō, di Yoshimura Kōzaburō), si irridono i di Tsuchimoto Noriaki e di Ogawa Shinsuke, formatosi alla scuola documentaria Iwanami, così come quello di il suo percorso con operedi notevole complessità, basate ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] ; oppure ad altri teatri, o ai balli o all'accademie" (ibid., V, p delleoperedi Parini (Versi e prose di G. Parini con un discorso di G. G. intorno alla vita e alle operedi lui) che era sua convinzione avrebbe stupito i signori di "scuola ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] nobili", può replicare al suo padrone "che l'haver io permesso diballare in casa mia [...> il medesimo fanno tutti questi altri fallisce il madrigale e s'innesta, di lì a poco, il fenomeno dell'opera pubblica, pur usufruita dai soli ceti ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] fagotto (1985-87); Canticum novissimi testamenti, ballata per 4 clarinetti, quartetto di sassofoni e 8 voci (1989-91); Continuo per orchestra (1989-91).
Si vedano inoltre i cataloghi delleopere nei siti della Universal Edition (Vienna) e del Centro ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...