GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, cui inizialmente era stata affidata la realizzazione dell'opera.
Nel 1668 il G. lavorò nella nuova sagrestia della cappella del Tesoro di S. Gennaro in duomo, per la quale realizzò a fresco il S. Gennaro ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] ; oppure ad altri teatri, o ai balli o all'accademie" (ibid., V, p delleoperedi Parini (Versi e prose di G. Parini con un discorso di G. G. intorno alla vita e alle operedi lui) che era sua convinzione avrebbe stupito i signori di "scuola ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] fagotto (1985-87); Canticum novissimi testamenti, ballata per 4 clarinetti, quartetto di sassofoni e 8 voci (1989-91); Continuo per orchestra (1989-91).
Si vedano inoltre i cataloghi delleopere nei siti della Universal Edition (Vienna) e del Centro ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] scuoladi canto. Valendosi della sua opera pervenutaci, con essa nasce ufficialmente il dramma in musica. Al lavoro del Peri collaborò il C., componendo alcune arie (d'Euridice, del pastore e delle ninfe del coro) e alcuni cori ("Al canto, al ballo ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] | Milano, lezioni di Guido Ballo – le suore | i pochi soldi (NO alla scuola estiva del CIAM) di misurarsi con un'opera architettonica icona del moderno, il Solomon Guggenheim Museum di New York, di Frank Lloyid Wright. Per l'allestimento della ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] . L'opera è strutturata secondo un sistema di relazioni tematiche basate sulla dodecafonia, che è da ricollegare all'esempio berghiano (in particolare di Lulu), evidente anche nell'uso del Hauptrhytmus e delle forme chiuse: dalla Ballatadella madre ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] , il D. è senza dubbio, pur entro i limiti d'una personalità priva di vera genialità, l'esponente tipico d'un particolare momento storico e l'artefice più significativo della fortuna dell'opera viennese in Europa.
Morì a Vienna il 16 genn. 1700 e fu ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di Faust è cambiata da voce di baritono a voce di tenore. Una breve analisi musicale mostra che il prologo dell'operadella morte di A. Smareglia, Pola 1939, pp. 25-41; A. Ballo, A. B., Torino s.d.; R. De Rensis, Critiche e cronache musicali di ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] la lotta operano la trasformazione del mondo"; e nel 1945 espose successivamente alla I Mostra dei pittori antifascisti e in gruppo alle gallerie del Secolo e della Margherita e dipinse per il negozio di Olivetti a Roma il Ballo popolare, ispirandosi ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] . Pini, Quando eravamo froci: gli omosessuali nell'Italia di una volta, Milano 2011, ad ind.; M. M. trent'anni dopo, a cura di D. Accolla - A. Contieri, Roma, 2013.
Per una lettura critica dell'operadi Mieli, e per le risonanze che avrebbe avuti con ...
Leggi Tutto
passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...