GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] si conosce una copia, già presso Bangel a Francoforte. La S. Cecilia con due angeli, firmata, nel Museu nacional de arte antiga di Lisbona, era attribuita alla scuola dei Carracci, quando Longhi la restituì al G. nel 1928.
Il richiamo al Domenichino ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] finanziari l'elezione imperiale di Leopoldo, avvenuta a Francoforte.
Il suo appannaggio vedovile era di circa 200.000 fiorini l ebbero a disposizione il nuovo complesso, con convento, scuola e chiesa, nella vasta area situata nella Johannesgasse, ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] : doveva infatti accompagnare il nunzio di Lucerna, Niccolò Oddi, a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani 'abilità di cui diede prova in quegli anni, riuscendo a conservare agli ex gesuiti il controllo sulle scuole come ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] primi di settembre fu in Assia, a Francoforte sul Meno e Darmstadt; toccò poi Magonza, Mannheim, Weimar, di nuovo suo ‘allievo’ – oltre Sivori e i continuatori della sua scuola, Francesco Sfilio e Giuseppe Gaccetta – anche il polacco Henryk Wieniawski ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] a Coblenza, il B., che si era recato a Francoforte per assistete all'elezione imperiale, del nuovo imperatore Francesco II del metodo di insegnamento,di educazione di Giuseppe Lancaster e nel 1819 fondò a Sartirana una scuola organizzata secondo ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] un altro miniatore veronese a nome Stefano Marino di Pietro da Francoforte è attivo in quegli anni.
Purtroppo, oltre alle pp. 33 s. (Francesco, Girolamo); F. Riva, Due cimeli di Francesco D. e scuola a New York e Verona, in Arte veneta, VII (1953), ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] la madre, la scuola privata di disegno e incisione di C.A. Petrucci, direttore della Calcografia nazionale di Roma.
Nel 1951 all'estero (Ginevra, Darmstadt, Rotterdam, Parigi, Bruxelles, Francoforte) e in Italia (X Quadriennale). Negli stessi anni, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] pubblicò Arte militar, Frankendaliae 1644), a Magonza, a Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece la mancanza in essa di qualsiasi traccia di una tradizione di "scuola", si definisce quale tipica opera di un architetto dilettante; ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Francoforte. Per inaugurare la sua attività nella Serenissima, Giovanni scelse un titolo di sicuro successo quale i Facta et dicta memorabilia di Valerio Massimo, che finì di a scuola del Mantegna, a Gentile Bellini e Carpaccio. La prima di queste ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] marmoreo come il S. Marco di Mantegna (Francoforte, Städelsches Kunstinstitut); l'Annunciazione donata Vitalini Sacconi, Pittura marchigiana.La Scuola camerinese, Trieste 1968, pp. 153-213; A. Rossi, G. di G., in Mostra di opere d'arte restaurate, ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...