GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di fondare a Roma una scuolasuperioredi studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis quello "grosso modo tipicamente ecclesiale dei diversi gradidi perfezione", partendo da sette diverse chiese, dovevano ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il vescovo di Verona e antico insegnante di filosofia alla scuoladi Rialto, , d'altro canto, né la Repubblica era in gradodi far fronte né poteva contare su un aiuto esterno, la quale non avesse altro superiore in terra di lui, doge. Una concezione ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] (che dunque avrebbe costruito il testo con il più alto gradodi finezza allora possibile).
Vi furono forse altri falsi. Un Chronicon e la sua controversia con Tommaso Ceva, in Annali della Scuola normale superioredi Pisa, s. 3, XIX (1989), 3, pp. ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] inconciliabili e superiori ai tentativi di compromesso che, dopo la pace di San diGrado; matrimonio di sacerdoti anche con vedove e successione dei figli di sacerdoti nelle cariche dei padri appaiono oggetto di richiamo e di condanna da parte di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di omogeneità dottrinale e di coesione istituzionale che definiscono una scuola scienza, eventualmente di ordine superiore secondo lo gradodi conoscere tutti gli infiniti punti di una superficie continua, ed è in gradodi creare un corpo più grande di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] incarichi di comando superiore. Fu l'assalto alle mura di Roma (6 maggio 1527) a offrirgli la migliore occasione di emergere i patti concordati.
L'operato del G. fu molto gradito a Clemente VII, soprattutto per il fermo controllo delle truppe ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] attraverso una resa pittorica elegante e unita, di essere in gradodi controllare quel «furioso entusiasmo» (Zanetti, breve, di tutto l’edificio, a partire dal soffitto della sala superiore. A celebrazione dell’istituto caritatevole della Scuola e a ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di sette anni, Reginald Pole cominciò a frequentare la scuoladi grammatica presso il monastero cistercense digrado tuttavia di sottrarsi alle pressanti richieste da parte di un complemento nel cartiglio della parte superiore, retto da «tre angeli in ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] non si misura a pane, a casa, a caldo. Si misura sul gradodi cultura e sulla funzione sociale» e «la distinzione in classi sociali non in cui nella scuolasuperiore e nelle università iniziava la contestazione studentesca, di cui fu considerata un ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] , la superiorità dell'elettricità quale fonte energetica - per la versatilità delle possibilità di applicazione e per i minori costi rispetto ai motori termici - portava ad un'espansione "naturale" della domanda, che era quindi in gradodi assorbire ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...