UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] nazionaledi Ceausescu. Negli ultimi anni particolarmente preoccupante si è dimostrato il problema dei giovani, aperti a una sorta di cosmopolitismo e alle tendenze della "nuova sinistra". Quest'ultima ha il suo centro nella "scuoladi Budapest ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] senso Die Hamlet Maschine di W. Rihm, composta fra il 1983 e il 1986, e rappresentata al Teatro Nazionaledi Mannheim (1987). pubblico. Qualche segno di risveglio è tuttavia venuto dai giovani usciti dalle scuoledicinema, soprattutto nell'ambito ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] contemporanea di Belgrado; nel 1983, La rivista Zenit e l'arte d'avanguardia degli anni Venti al Museo Nazionaledi Belgrado alla scuoladi Zagabria specializzata nel cinema d'animazione che si deve la maggiore notorietà del cinema iugoslavo di questi ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] bassa immersa nel verde; da scuoladi esaltazione del sapere e della scienza grande biblioteca accentrata (nazionale, di ateneo, comunale, ecc provvisti anche di un sistema sonoro applicabile al posto-vettura.
Nella progettazione dicinema al chiuso ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] nazionalità e popoli, i quali, pur essendo diversi per razza, lingua, cultura e livello di vita e pur conservando tradizioni e lingua propria nella scuola creazione di grandi zone verdi e la costruzione di molti nuovi quartieri, alberghi, cinema, ecc ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] che, dopo i formalisti russi, dopo la Scuoladi Praga e dopo la Scuoladi Tartu, potrà anche essere indagata nei termini proposti nazionalidi Vogue, adattamenti e trasformazioni a seconda dei paesi.
Nel secondo dopoguerra le riviste di m. hanno di ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] Cinquanta, si può parlare del sorgere di una ''seconda scuolanazionale'', i cui presupposti furono assai . Lesle, Griechenland: Auftraggeber Rundfunk, ibid., 1991, pp. 38 ss.
Cinema. - Il cinema fa la sua comparsa in G. nel 1897, ma è a partire ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] al terreno ed è privo di slancio. Venne anche costruito l'Istituto nazionaledi Educazione fisica su progetto dell patria − cominciò a operare una serie di agguerriti registi, per lo più usciti dalle scuoledicinemadi Madrid e Barcellona. M. Camus ( ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] e sul ruolo della critica nell'ambito della vita nazionale.
Bibl.: V. Palmer, The legend of dicinema chiedono la ristrutturazione dell'industria su scala media, la creazione discuoledicinema, un sostegno per i film sperimentali e la creazione di ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] il Piano energetico nazionaledi Trudeau (1981 Anche la provincia dello Saskatchewan ha prodotto una scuoladi scultori in ceramica figurativi molto originali: V. deve inoltre la realizzazione di film politici nei modi del cinéma-verité, tra cui ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...