GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] della scuola realizzando una breve esercitazione a contenuto narrativo: un film di 70 mm, di tono cinema italiano.
Il problema per lui restava sostanzialmente quello di produrre un cinema "popolare, nazionale e non conformista" che gli permettesse di ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] nazionale italiano, una formazione clandestina di della volgarità da cartolina illustrata» (Un cacciatore di immagini, in Cinema, dicembre 1938, ora in G.P. Gino Levi-Montalcini); sistemazione di una scuola privata di dattilografia e lingue, Torino. ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] nel 1990, ai minori di quattordici anni. Poi, dalla scuola materna di un quartiere periferico di Bologna in Chiedo asilo il Museo Nazionale del Cinemadi Torino).
Il 19 novembre 1984, a Ferreri venne conferito a Parigi il diploma di Commandeur de ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici di Ravenna e la Pala di S. Zeno di Andrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise di chiudere la scuoladi ora scomparsi ma esposti alla Mqstra nazionaledi arti decorative a Monza nel 1923 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] cose, la passione per la letteratura e il cinema inglesi e americani.
Nel 1963, al CERN, presidente dell’INFN (Istituto Nazionaledi Fisica Nucleare), inaugurando una scuola romana
Tornato a Roma nel 1966, Cabibbo vi creò una vasta scuola. ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] un posto di insegnante presso la scuola media parificata di Ciampino (tra nazionaledi Roma; una piccola parte è a Pavia, presso il fondo Manoscritti di , pp. 55-59; G. Fofi, P., in Id., Il cinema italiano: servi e padroni, Milano 1971, pp. 113-126; S ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 1932 espose per la prima volta alla Mostra nazionaledi fotografia futurista (Trieste, Sala della Permanente del di F.P. Campione, ibid., pp. 161-196; R. Cedrini, La Panaria film, realtà del cinema, in Le Eolie della Panaria film, 1946-1949, a cura di ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] di rame incise (oggi in gran parte conservate nella Calcografia nazionaledidi Varese - era un ingegnoso teatrino ambulante, che preannunciava l'odierno cinema Il L. non ebbe una scuola vera e propria; ma una schiera di imitatori e seguaci con i quali ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] a giurisprudenza, ma sin dagli ultimi anni della scuola, esordendo nel teatrino della parrocchia della Natività in sorta di tormentone nazionale.
A conclusione di questa serie positiva, che gli aveva dato ampia notorietà, il M., al cinema, indovinò ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] ai giovani delle scuole professionali e agli nazionale e presso le istituzioni, costituiva anche un consistente afflusso didi divulgazione scientifica, sorto nel 1935 (ceduto gratuitamente alle Edizioni di Comunità nel 1962), e, nel 1936, diCinema ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi...