CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] trattato va oltre ogni schema normale di un trattato d'architettura e prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera del C. di qualsiasi traccia di una tradizione di "scuola", si definisce quale tipica opera di un ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] che allora il G. frequentava la scuola di abbaco: seguiva pertanto il normale iter formativo dei rampolli del ceto mercantile offrire come sede del concilio gallicano la città di Pisa, da poco ricondotta sotto il dominio fiorentino. Questa iniziativa ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] un significato eccezionali. Inviata a scuola di dottrina cristiana a sette anni che giunge a sostituire l'alimentazione normale, la mortificazione dello spirito e pp. 150ss.,160, 199 s.; Arch. di Stato di Pisa, Osp. R. 3242, cc. n.n.). Interrogandosi ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...