Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] dei rinascenti problemi è stata cercata in visioni positivistiche, e l'irrequieta e perennemente inappagata ricerca di delle biblioteche così come dei musei e delle gallerie, le scuole (come l'École des Chartes, riorganizzata su più solide basi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] era stato allievo dal 1884 al 1888, il metodo storico alla scuola di Crivellucci e di D’Ancona: con il primo aveva studiato storici abbiano superato del tutto il loro orizzonte tardo-positivistico. In genere no, ma alcune eccezioni si incontrano. ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] però, dopo la critica di Max Weber all'impostazione della scuola storica, anche la nozione di "scienze dello spirito" appare la nozione di società che sta a base della sociologia positivistica o della marxiana scienza della società. Dall'altro lato si ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] ha un carattere cumulativo, sia la classificazione positivistica delle scienze. Secondo Comte, una volta raggiunto avviato sulla china dell'irreversibilità. Un tema, questo, che la scuola di Laplace aveva ben presente, e che tuttavia non trovava una ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] cosiddetta ‛scientifica' (ma in realtà positivistica) può stabilire se questa possibilità sia necessaria educazione deve essere permanente, durante tutto il corso della vita. La scuola non può essere quindi separata dalla vita e posta soltanto al suo ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] qualità. La rappresentazione dello studioso è dichiaratamente positivistica, quando arricchisce il resoconto di citazioni tratte Girardet (1940-)
Dopo la maturità conseguita in una scuola serale nel 1966, Girardet studiò Storia e Teologia evangelica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] della fisiologia; la critica letteraria, con la Scuola storica, volle conferire scientificità alle sue analisi attraverso del poemetto didascalico, per altro perseguito ancora in età positivistica da Giacomo Zanella e dai suoi epigoni. Questo D ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lavori. D'altronde questa attenuazione della sua ortodossia positivistica gli consentì di raggiungere un maggior grado di e alla dimostrazione di regolarità nei fenomeni sociali.
La scuola storica tedesca si trovava in una fase di radicale storicismo ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] , lo spettro del socialismo. Di prevalente cultura positivistica, l'orientamento meridionalistico produrrà inchieste e analisi spregiudicate tecnici agrari formatisi prima della guerra nella scuola di Portici e orientati sugli indirizzi nittiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] affermato la preliminare necessità. Nell’ambito della cultura positivistica tornarono in primo piano l’erudizione e la la letteratura, mentre si riduce la sua presenza nella scuola, dove l’uso stesso della storia letteraria viene variamente messo ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
neogrammatico
neogrammàtico agg. e s. m. [comp. di neo- e grammatico, per traduz. del ted. Junggrammatiker, comp. di jung «giovane, nuovo» e Grammatiker «grammatico»] (pl. m. -ci). – Appartenente alla scuola di linguisti (fondata da K. Brugmann...