FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] di polizia scientifica, che doveva poi proporsi come modello a quelle che furono istituite in altre nazioni. La scuolaromana proponeva di sostituire i metodi empirici nelle indagini di polizia con criteri di indagine sicuri, analitici e razionali ...
Leggi Tutto
FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] .), Roma 1986; M. Quesada, in Roma 1934 (catal.), a cura di G. Appella - F. D'Amico, Modena 1986, pp. 93, 182 s.; Scuolaromana: artisti tra le due guerre (catal.), Milano 1988, pp. 54, 60 s., 67 s.; G. Bonini, Il paesaggio nella pittura italiana dal ...
Leggi Tutto
VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] , più che di una massiccia alternanza (come nelle composizioni di Orazio Benevoli o di altri compositori di scuolaromana o veneziana); inoltre, singole voci o strumenti si distaccano dal gruppo per brevi passaggi contrappuntisticamente elaborati ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] , artisti, scienziati, uomini politici…, raccolte da O. Roux, I-IV, Firenze 1908, I, 1, pp. 37-48; D. Gnoli, I poeti della ScuolaRomana (1850-1870), Bari 1913, spec. pp. 19, 295-302; B. Magni, Commemorazione di E. N., Roma 1916; C. Frati, Diz. bio ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] quella propriamente professionale, il C. svolse in questi anni un'intensa attività pubblicistica. Vicino all'ambiente della Scuolaromana, fu alieno dal rigoroso purismo e classicismo che contraddistingueva i membri di questo cenacolo, e poco assiduo ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] come ceramista e mosaicista nello studio di villa Giulia diretto da E. Galassi. Nel 1946 partecipò alla collettiva "Pittori della Scuolaromana" tenuta alla galleria Il Cortile di Roma e alla mostra dei "Capidopera" nello studio d'arte La Palma di P ...
Leggi Tutto
STEFANINI, Paride
Antonio Cappelli
STEFANINI, Paride. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1904 da Arnaldo, funzionario dell’allora ministero della Guerra, e da Erminia Tabasso.
Dopo aver conseguito nel 1921 [...] Alessandri (1867-1948), celebre clinico e promotore di quella che sarebbe stata chiamata nei decenni successivi la Scuolaromana di chirurgia, rinomata come sede di formazione di numerosi docenti delle università italiane. Presso la stessa clinica ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] cercò di fondere in un registro monumentale gli elementi della sua cultura classicistica emiliana con gli aggiornamenti propri della scuolaromana da Carlo Maratta in avanti.
Stesse caratteristiche formali presenta la Visione di s. Antonio da Padova ...
Leggi Tutto
AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] tenne a Roma nella galleria Gallenga la sua prima mostra, personale nella quale si dimostrò sensibile-alle esperienze artistiche della "scuolaromana", soprattutto quelle espresse da C. Cagli, R. Guttuso e F. Pirandello. Nel 1941 ottenne la nomina ad ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] della scultura - sia la capacità d'inserire la scultura nel complesso architettonico e cromatico dell'altare lo avvicinano alla scuolaromana di quel tempo, alla quale si apparenta tanto per la ricerca di raffinatezza, di leggiadria e di devozione ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...