MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] un "proto-neoclassicismo", che spiega come alla sua scuola si siano formati piccoli e grandi interpreti del nuovo di Giovanni V, in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, Roma 1995, p. 306; V. Casale, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] F. vi si trasferì nel 1930, iniziando a frequentare la scuola libera del nudo all'Accademia di belle arti. 1 suoi di originalità.
Nel 1939, in occasione della III Quadriennale romana, questo confronto si estese ad altri modelli: il bassorilievo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] delle strade di Roma sotto Leone X, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, s. 3, I (1923), pp. 121-127 Genova 1967, pp. 118 s.; G. Brizzi, Un armadio intarsiato della scuola di fra G. da V. nel Metropolitan Museum of art di New York ...
Leggi Tutto
LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] dove giunse agli inizi del 1881, sperando di poter entrare nella scuola di D. Morelli. Il maestro lo indirizzò invece verso l'Accademia di belle arti, dal 1913 al 1915, e alla I Biennale romana nel 1921; e, infine, a Venezia, alle Biennali, dal 1909 ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Roma ove guardò particolarmente il Pinturicchio e studiò, come dice l'Achillini, le "romane grotte": "Amico suo fratel, con tratti e botte, / Tutto 'l a. M. 1900, p. 18; F. Malaguzzi Valeri, La scuola del Francia, in Rass. d'arte, I,(1901) pp.137 s ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] col conterraneo Ansuino, e quindi con la scuola padovana e col Mantegna. È chiaro che 289-299; V. Federici, Una sottoscrizione di M. da F., in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. 405-408; R. Buscaroli, La pittura romagnola ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Mediolanensis" (in Necrologi e libri affini della provincia romana, Roma 194 e Weiss, 1958).
Nel 1492, pp. 93 s.; L. Beltrami-C. Fumagalli, Disegni di Leonardo e della sua scuola alla Biblioteca Ambrosiana, Milano 1904, p. 12, tavv. II s.; E. Verga ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] , per pulizia delle linee e degli ornati, all’architettura dell’antichità greco-romana e in certo modo anche a Pasquale Poccianti, allora forse il maggior architetto della scuola toscana, verso il quale nutrì sentimenti di grande ammirazione e stima ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] antiquario solo nel 1977, è un archibugio con lungo fucile alla romana (Brescia, collezione privata), firmato, in cassa di radica e
Nel 1759 il L. ottenne la nomina a direttore della scuola delle statue della Clementina; e ancora per alcuni anni le ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Gaburri (1739), suo primo biografo, studiò "il Disegno nella scuola di Giuseppe Chiari per lo spazio di 6 anni e Firenze 1776, p. 1409; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. 237 s.; A. Nibby, ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...