Pittore italiano (Roma 1902 - ivi 1965). Con la moglie A. Raphael e con Scipione fu tra i creatori della "scuolaromana" di pittura, che intorno al 1930 si pose come reazione nei confronti della retorica [...] del "novecento" attuando una pittura tonale, commossa e fantasiosa. Dopo i primi quadri espressionistici il suo modo pittorico si andò equilibrando in composizioni di fiori o paesaggi in cui la luce, nei ...
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Pittore e critico d'arte italiano (Molfetta 1902 - Roma 1978). Laureatosi in lettere, intorno al 1935 si accostò alle soluzioni della cosiddetta scuolaromana; da allora fu anche attivo animatore di gruppi [...] artistici. Dal 1963 fu membro dell'Accademia di San Luca, divenendone poi presidente (1974-76). Suoi dipinti nella Galleria nazionale d'arte moderna e in altre raccolte pubbliche o private. Accanto all'attività ...
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Antonucci, Cesare. – Chirurgo italiano (Chieti 1885 - Roma 1964). Laureatosi nel 1908 in Medicina e chirurgia presso la Regia Università di Roma, assistente volontario presso la Clinica chirurgica diretta [...] chirurgico, da lui denominato epatico coledocoscopio (1926), brevettato e costruito nel 1928 dalla Wolf. Luminare della scuolaromana di chirurgia, uomo di vastissima cultura e autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero ...
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Musicista e teorico (Chioggia 1517 - Venezia 1590). Cantore, organista e direttore della cappella di S. Marco a Venezia, è considerato per i suoi lavori musicologici il maggiore teorico del Cinquecento; [...] fiammingo-veneziano, non si discosta fondamentalmente da quello tradizionale; Z. infatti non mostrò di accorgersi delle conquiste della scuolaromana, né di quelle di A. Gabrieli. Quale teorico avrebbe scritto 25 libri in latino, oggi perduti, e ...
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Regista italiano (Rodi 1941 - Roma 2010). Dopo alcune esperienze come pittore e autore di happenings, iniziò la sua attività teatrale con M. Kustermann, fondando in un ex magazzino il Teatro La Fede, che [...] divenne uno dei punti di riferimento del teatro di ricerca detto scuolaromana. Attento alle componenti figurative del linguaggio scenico, ha diretto fra l'altro: 26 opinioni su Marcel Duchamp (1968); L'imperatore della Cina di G. Ribemont Dessaigne ...
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Lombardo, Sergio. − Psicologo e artista (n. Roma 1939), dirige dal 1977 il Centro Studi Jartrakor di Roma e dal 1979 la Rivista di Psicologia dell’Arte. Il suo percorso artistico ha avuto avvio nei primi [...] anni Sessanta con l’esperienza della Nuova ScuolaRomana, di cui facevano parte artisti come M. Rotella, J. Kounellis e M. Schifano. Alla fine degli anni Sessanta ha partecipato al gruppo che gravitava intorno alla galleria La Salita, dove ha esposto ...
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Pittore e poeta italiano (Roma 1914 - ivi 1998). Interrotti gli studî giuridici, dal 1937 si dedicò alla pittura: dopo una prima esperienza espressionista, legata alla scuolaromana, giunse dal 1955 all'astrattismo [...] e sperimentò tecniche diverse, dal dripping all'uso di stracci impregnati di colore, dallo stampaggio agli inserti materici. Le sue opere, strutturate negli anni Settanta in elementi geometrici ritmicamente ...
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Filologo (Soriano nel Cimino 1844 - Roma 1918), dal 1876 maestro insigne di lingue e letterature neolatine nell'univ. di Roma. Nel 1872 iniziò la Rivista di filologia romanza (poi Giornale di filologia [...] ed. 1889-1912; 2a ed. a cura di F. Arese, post., 1955). M., che è considerato l'iniziatore della scuolaromana di paleografia, curò alcune pregevoli raccolte di facsimili e fondò nel 1882 l'Archivio paleografico italiano. Socio nazionale dei Lincei ...
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Pittore e scultore italiano (Ferrara 1885 - Roma 1958). Esordì come scultore, con opere originali nelle quali sviluppava ricerche plastiche già accennate nelle opere di U. Boccioni (Mia moglie, 1913, Roma, [...] Valori plastici contribuendo, con la sua opera pittorica e con i suoi vivaci scritti polemici, alla formazione della scuolaromana e alla preparazione dei movimenti opposti alla retorica e all'esaltazione novecentesca. Tra le sue opere, volte a ...
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Pittore italiano (Roma 1921 - Assisi 2011). Figlio del celebre pittore Riccardo Francalancia, risiedette ad Assisi fino al 1973 esercitandovi la professione di dentista, per poi trasferirsi definitivamente [...] di Roma (1959) e, negli anni successivi, a importanti esposizioni collettanee, è stato uno degli ultimi eredi della scuolaromana ed esponente di spicco della corrente del realismo magico, sulla quale seppe impiantare con originalità le suggestioni ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...