RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] orientarono dapprima verso la precedente arte dei r. a cassa romanici. Al confronto con le casse di Aquisgrana, il r. sul reliquiario del Corporale nel duomo di Orvieto, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] S. Maria di Cerrate, adottano schemi e tipologie del Romanico pugliese e né il loro involucro esterno, né l'articolazione 75-83, 85-90, 91-98; L. Perria, Copisti della "scuola niliana", "Atti del Congresso Internazionale su S. Nilo di Rossano, Rossano ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] del IV sec. d.C., la Bassa Nubia compresa tra la frontiera romana e la II Cateratta era amministrata da un inviato del re chiamato pesto tralci vegetali in basso, o negli esemplari della cosiddetta "scuola accademica" (I-III sec. d.C.), nei vasi ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] usciti durante la seconda metà del sec. 12° dalle scuole del Khorasan, sia due esemplari (Qandahār, Mus.) di , cat., Worcester (MA) 1937; G.L. Brett, Formal Ornament on Late Roman and Early Byzantine Silver, PBSR 15, 1939, pp. 33-41; Early Christian ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] inserviente che porta l'acqua (per es. in un manoscritto tardotrecentesco del Roman d'Alexandre, Oxford, Bodl. Lib., 264, c. 75); una , sec. 14°).Invitando alle cure balneari, la scuola medica di Salerno ne sottolineava gli effetti salutari, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] animali e figure umane intente a lavori agricoli (mosaici della scuola di Gaza, chiese di Horvat Be'er She'ma Padova), ivi, pp. 707-741; E. Pianea, I mosaici pavimentali, in Piemonte romanico, a cura di G. Romano, Torino 1994, pp. 393-420; Umm al- ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] L'oreficeria medievale abruzzese. La scuola di Sulmona, ivi, pp. 361-403;
G. Albertini, La scuola di Rogerio, Roberto e Nicodemo del nr. 43, 1988, pp. 97-112;
F. Gandolfo, La pittura romana fra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] di Egberto, arcivescovo di Treviri, e miniato secondo lo stile della scuola della Reichenau; la Biblia sacra (I-II, sec. 12°), o Bibbia atlantica, in minuscola romana, dotata di interessanti miniature, tra cui la rappresentazione del Padre Eterno ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] , il che in Europa centrale avviene con l'arrivo dei Romani al Reno e al Danubio. Meno chiaro invece appare l' o si richiamano al suo patrimonio e che sono propri di talune scuole anglosassoni; 3) l'a. teorica, con il suo programma logicistico ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] 'inizio della costruzione, e la nascita di una scuola locale che si può definire Gotico toledano, poiché catedral de Toledo, AEA 2, 1926, pp. 160-161; F. de Borja San Román, La capilla de San Pedro de la catedral de Toledo. Datos artísticos, ivi, 4, ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...