HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] benefici ecclesiastici per riattivarlo; istituì al porto una scuola elementare per i marinai, a Mondavio un ospedale trascurato di mantenere rapporti con i più eminenti membri della Curia romana; sicché, quando alla morte di Pio VI il conclave si ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] latina e contribuì con ciò all'inizio di una scuola capuana di ars dictandi, la quale - in modo III, in J. P. Migne, Patr. lat., CCXIV, col. CCXIV; Innocentii III romani pontificis Regestasive Epistolae, epp. II, 277; X, 91; XI, 125 s.; ibid., ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] tempo, del trascorrere delle stagioni, la volontà di salvare l'onore e la libertà dell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, la professione di fede dei Lombardi che volevano una morte gloriosa e non ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] famiglia, vide raccolti, con il fior fiore della scuola giuridica patavina, i principali esponenti della Padova del tempo il D. ebbe sepoltura, S. Maria Nova, l'odierna S. Francesca Romana.
Per l'edizione e il commento dell'opera maggiore del D., il ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] 10.000 fiorini, mentre Clemente XI gli concesse le rendite della chiesa romana di S. Maria della Vittoria (600 scudi annui) e il 22 ad apprendere il male che il bene", fondò una scuola pubblica, nel suo palazzo vescovile. Fu un cocente fallimento ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] C. il quale, oltre tutto, era stato formato alla scuola di una diplomazia assai esperta nelle trattative sui tempi lunghi ma Se vi era stato un errore di valutazione da parte della Curia romana nella scelta di un uomo non adatto al posto al quale era ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] , che pare continuasse a svolgere sia all'interno della cosiddetta scuola di S. Marco, per i cui intenti devozionali la scultura entro quindici giorni.
L'unico modesto cimelio dell'attività romana del D. sembra essere quindi la piccola Madonna col ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] filosofici presso il convento di S. Maria Novella, alla scuola di fra Tommaso da Napoli.
Nel 1434 il capitolo tribunale, istituito da Paolo II, per il processo contro gli Accademici romani, accusati di aver ordito, nel 1468, una congiura ai danni ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] " rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato al mondo non la Rassegna, e nel contempo insegnò ebraico presso la scuola di lingue slave e orientali e presso il collegio rabbinico ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Compagnia. Tornato a Piana, insegnò nella scuola pubblica appena istituita su iniziativa degli amministratori locali greca che non erano in piena comunione con la Chiesa romana. In particolare tentò di convertire al cattolicesimo gli ortodossi che ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...