storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] materia della storia più antica di Roma.
I più antichi storici romani scrivono sotto forma di annali, il cui scopo è di offrire delle fonti alla luce del materialismo storico, e la scuola economico-giuridica fu la proiezione delle sue idee nel lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] a più riprese, di reintrodurre Volpe nel circuito dell’insegnamento e degli studi, Chabod e gli altri vecchi allievi della scuolaromana di storia tentavano una blanda rianimazione del cadavere del loro stesso passato – che però non viene sdoganato e ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 1872, p. 45; B. Morsolin, Il Seicento, Milano 1880, p. 142; F. Labruzzi, Il Giordani e un Passo del D., in La Scuolaromana, 111 (1884-85), pp. 226-228 (una postilla sulla stesso argomento di F. Lampertico, ibid., pp. 253-255); M. Menghini, G. B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] degli anni Cinquanta si produssero altri sviluppi importanti. Grazie al legato della Seconda guerra mondiale e della scuolaromana di via Panisperna la ricerca nel settore del nucleare conobbe uno sviluppo enorme, connettendosi ai principali network ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] (Firenze 1869), Poesie (ibid. 1882) e, definitivamente, in Poesie varie (ibid. 1911). In essi c'è l'impronta della "scuolaromana", con le sue tradizioni stilistiche e classiche e i suoi abbandoni alla fantasia e al sentimento (l'avversione del C ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] e ancor più nel sec. 5° a.C.) che noi troviamo una scuola libera da preoccupazioni sia religiose sia pratiche, cioè che sia strumento di l’influsso greco, e in seguito al formarsi di una letteratura romana, cioè solo a cominciare dai secc. 3°-2°. Le ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Molone di Rodi, 1° sec. a.C.) da un lato, e la scuola atticista dall’altro, corrente di purismo che predica il ritorno ai modelli attici. le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] . Il Museo d’arte antica nel Castello Sforzesco raccoglie sculture tardo-romane, bizantine, gotiche, rinascimentali (la Pietà Rondanini di Michelangelo); dipinti di scuola lombarda, opere di Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Mantegna, Correggio ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] incontro a un lungo periodo di decadenza. Nel 189 a.C. i Romani vi dedussero una colonia di 3000 uomini, che denominarono Bononia (forse dal sin dalla fine del 10° secolo esistesse a B. una scuola di grammatica e di retorica e che all’incirca in quel ...
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Storico dell'antichità (Caraglio 1908 - Londra 1987). Prof. univ. dal 1936, titolare di storia romana a Torino, fu costretto dalle leggi razziali a rifugiarsi in Inghilterra (1938). Dal 1951 ha insegnato [...] nelle più prestigiose università statunitensi (Chicago, Harvard, Yale). È stato inoltre, dal 1964, tra i docenti emeriti della Scuola normale superiore di Pisa. Socio nazionale dei Lincei (1961). I suoi lavori, segnati da passione e da forte impegno ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...