GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] definitiones di Papiniano nel terzo, prendono il nome di massa sabiniana, massa edittale, massa papinianea. A queste tre masse sono posteriori al sec. XI e cioè alla fondazione della scuola di Bologna per opera di Irnerio, e il testo viene ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] o accessoria; su questo punto verte la controversia tra sabiniani e proculeiani, avendo gli uni riguardo alla cosa prevalente sulle acque. Decisiva fu in questo campo l'autorità della scuola dei postglossatori: di Bartolo, soprattutto, al quale si ...
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Giureconsulto romano (sec. 1º d. C.). Di umile origine, raggiunse il censo equestre solo verso i cinquant'anni ed ottenne da Tiberio lo ius respondendi, mai prima conferito a un cavaliere; allievo di Ateio [...] Capitone, da lui venne il nome di sabiniana alla scuola da questo fondata; scriveva ancora sotto Nerone. Gran fama ebbero i suoi tre libri iuris civilis, nei quali il diritto romano più antico, il puro ius civile, risalente al costume e sviluppatosi ...
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Giurista bizantino (sec. 6º d. C.) dell'epoca di Giustiniano, maestro fra i più rinomati della scuola di diritto di Costantinopoli. Fece parte delle commissioni legislative per la compilazione del primo [...] , alla commissione per la seconda edizione del Codice. A lui è stata attribuita la presidenza della sottocommissione sabiniana nella compilazione del Digesto; e questa ipotesi potrebbe essere confermata dal fatto che sembra gli sia stata affidata ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] ), i crediti, le eredità già deferite.
Quanto al prezzo, sorse in principio dell'impero una controversia fra le due scuole dei sabiniani e dei proculiani; ritenendo i primi che qualsiasi cosa potesse aver funzione di prezzo rispetto a qualsiasi altra ...
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POMPONIO, Sesto
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano dell'età classica. Contemporaneo, ma molto più giovane, dei due grandi dell'età adrianea, Celso e Giuliano, è molto inferiore a loro in penetrazione [...] di esporre in una serie di commentarî tutto il diritto vigente al suo tempo, tirando le somme dall'opera delle due scuolesabiniana e proculiana. Non sembra che sia stato fra i giuristi ufficiali, muniti del ius respondendi: esercitò invece una lunga ...
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SABINO, C. Aruleno Celio
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano di nobile famiglia, console nel 69 d. C. e personaggio assai influente sotto Vespasiano. Allievo di Masurio Sabino e di Cassio Longino [...] fu considerato dopo la deportazione di quest'ultimo (anno 65) come il principale rappresentante della scuola che da Masurio aveva preso il nome di sabiniana. Di lui è ricordato e citato sovente un commento all'editto degli edili curuli; ma altre ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] e mondo (I.S. avrebbe tuttavia giudicato negativamente anche la scuola mistica andalusa, definendo 'corrotti' tanto Ibn ῾Arabī quanto Ibn Mario Grignaschi, in un articolo fondamentale della bibliografia sabiniana (1955), a ricondurre I.S. nel solco ...
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sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...
proculeiani
(o proculiani) s. m. pl. [dal lat. Proculeiani o Proculiani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Labeone nel 1° sec. d. C., prese nome da uno dei suoi capi, il giurista...