BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e patere - elementi peculiari della tradizione libraria siciliana duecentesca - fanno supporre, come già avvertito ZKg 43, 1980, pp. 318-337; A. Conti, La miniatura bolognese. Scuole e botteghe 1270-1340, Bologna 1981; A.I. Pini, Miniatori, pittori e ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] genovesi in Sicilia: rapporti tra le culture pittoriche genovese e siciliana, in Genova e i genovesi a Palermo, "Atti delle e smalti in Liguria fra XIV e XV secolo, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] 10° secolo.È possibile che gli intagliatori di a. della 'seconda scuola di Metz' (jüngere metzer Schule) abbiano anch'essi lavorato per sono considerati opere delle botteghe dell'Italia meridionale o siciliane dei secc. 12° e 13°, insieme a cofanetti ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] anche al suo modello andato perduto) un'origine siciliana o quanto meno circoscritta all'Italia meridionale (Daneu Mus. of Fine Arts; Miniature islamiche, 1962, tav. 92B), della scuola di Qazvīn, dove un falconiere offre il rapace al principe, mentre ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] -83, 85-90, 91-98; L. Perria, Copisti della "scuola niliana", "Atti del Congresso Internazionale su S. Nilo di Rossano, in Documenti per servire alla Storia di Sicilia, a cura della Società Siciliana per la Storia Patria, s. I, XI, 1-2, Palermo 1887 ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] A questo si aggiunge una certa affinità con la plastica siciliana (Monreale e Cefalù), campana (Salerno e Calvi) e legati alla pittura di impronta crociata. A questa fiorente scuola sviluppatasi ad Acri è da attribuire inoltre anche un numero ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] L'oreficeria medievale abruzzese. La scuola di Sulmona, ivi, pp. 361-403;
G. Albertini, La scuola di Rogerio, Roberto e Nicodemo 1983;
F. Bologna, S. Maria ad Ronzanum, in La Valle Siciliana o del Mavone (Documenti dell'Abruzzo Teramano, I, 1), Roma ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] passaggi chiaroscurali, elementi tutti che rinviano a una scuola locale di antica tradizione, ancora fiorente sul volgere del , che cita Ruggero II, ha generalmente suggerito un'origine siciliana, ma la cui presenza nel monastero ton Iereon indica, ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] per poi andare in gran parte dispersi. A questa scuola è stato ascritto un gruppo di codici di cui fanno , Palladio 5, 1941, pp. 207-220; V. Lanza, Saggio sui soffitti siciliani dal sec. XII al XVII, Atti della Accademia di scienze, lettere e arti di ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] ; Palinuro, 1932) che egli, precocissimo, espose alla Sindacale siciliana, alla I Quadriennale romana e, in gruppo con A. Bevilacqua L. De Libero, un gruppo composito definito poi Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...