FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Russia; nella pubblica istruzione, l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo non concedere alcuna costituzione a Napoli e di revocare quella siciliana. 1 due Regni furono formalmente unificati, seguendo i dettami ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] , per i suoi assistenti ed alcuni studenti, nonché una scuola pratica di analisi. A Palermo, di cui fece il super. d. sanità, II [1939], pp. 709-730); F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, Firenze 1946, pp. 91-98; E. Morelli, Le carte di S ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] penale, scrivendo un lungo saggio, intitolato Le due scuole penali (dissensi teorici e consensi pratici), in Scritti in gennaio 1957, un conflitto con l'Alta Corte della Regione siciliana, che, sulla base dello statuto regionale del maggio ' ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] meglio (e non solo di nuovo) veniva prodotto da ogni scuola e da ogni ambiente.
Per questa sua molteplice e "vulcanica" bis, suite dalla commedia coreografica (1924: Preludio, Danza siciliana; La storia della fanciulla rapita dai pirati; Danza di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] aveva risposto con un giudizio positivo sull'indole della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani 1785. Povera cosa, per il resto; imparaticcio di scuola, dal punto di vista teorico. Il vistoso lancio dell ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] comunque imbrigliato dal tirocinio professionale che cominciò con i corsi alla scuola di ballo del S. Carlo, dove era maestro di perfezionamento ed il postiglione, arricchito da una danza "siciliana" tratta dallo sfortunato balletto Rosida.
Mentre gli ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] per la tensione drammatica della linea vocale della Siciliana; mentre nel Coro degli zitti (primo /Realtà, dic. 1982, pp. 37-54; F. Nicolodi, L. D. e la scuola di Vienna: considerazioni e note in margine ad una scelta, in Nuova Riv. musicale ital., ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Storia del Reame di Napoli, "ridottaad uso delle scuole secondarie ed annotata da F. Torraca", Firenze 1890 III (1948), pp. 300-314; N. Cortese, La Prima rivoluz. separatista siciliana, 1820-21, Napoli 1951; M. Meynaud, A propos de La Storia delReame ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] ; Palinuro, 1932) che egli, precocissimo, espose alla Sindacale siciliana, alla I Quadriennale romana e, in gruppo con A. Bevilacqua L. De Libero, un gruppo composito definito poi Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] infortuni, impartendo nello stesso tempo lezioni in una scuola serale. Laureatosi a pieni voti in scienze uno stabilimento a Licata, in provincia di Agrigento (ISMA - Industria siciliana maglieria e affini), e la costituzione (al 50% con l'ANIC ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...