INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Parigi e a Bologna. In Francia seguì i corsi di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e di qui si spostò anche in Inghilterra commissione fu, con ogni probabilità, una maestranza siciliana proveniente dal disciolto cantiere di Monreale, forse la ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] 'amministrazione sveva, i notai appaiono coinvolti nella raffinata organizzazione degli otia della corte federiciana, come risulta dalla Scuola poetica siciliana (v.) che fra i giudici e i notarii trovava terreno fertile di sviluppo.
Con l'età sveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, «La scuola positiva», 1892, pp. 68-84.
Il passato e l’avvenire
C. Dollo, La cultura accademica di fine secolo e i Fasci siciliani, in I Fasci dei Lavoratori e la crisi italiana di fine secolo ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] (Sull'efficacia pratica della scuola positiva di filosofia giuridica, in La Scuola positiva, I [1891], p Indicem; Nuovo Dig. It., IV, Torino 1938, p. 520; Diz. d. Siciliani illustri, Palermo 1939, sub voce; Enc. filos.; Firenze 1957, I, col. ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] cui il L. professava un'incondizionata adesione al liberismo economico, pur differenziando le proprie posizioni da quelle della scuola degli economisti siciliani di matrice autonomistica e liberale, quali R. Busacca e F. Ferrara.
Dopo qualche anno di ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Manna, deputato agli studi e direttore della locale scuola lancasteriana, recandosi nel sud della Sicilia e in , fino al 1835, nei confronti della questione siciliana. La visione sicilianista, tuttavia, veniva moderata da una nuova sensibilità ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] Consiglio supremo d'Italia (ibid. 1934).
Lo studio dell'area siciliana travalicò anche l'ambito della storia del diritto, per esempio in di saggi sulla dottrina degli interpreti medievali e della Scuola dei culti intorno alla novazione. La scelta di ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] il M. era frattanto trascorso a interessi filosofici, coltivati alla scuola di G. Amato Pojero: e fu proprio nella casa di lettere a Palermo e completò il romanzo storico di ambientazione siciliana Sette e mezzo (Cuneo 1952), fonte documentata, per ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] l'uno accanto all'altro svolgersi i sistemi diversi di quelle due scuole" (p. 4). Ciò spiega, fra l'altro, lo spazio A. Guarino, VIII (1984), pp. 413-348. Sulla classe politica siciliana nel tramonto della età liberale; v. G. Micciché. Dopoguerra e ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] venne eletto presidente dell’Alta Corte per la Regione siciliana e nel 1955 fu nominato dal presidente della Repubblica 1994; F. Salerno, L’affermazione del positivismo giuridico nella scuola internazionalista italiana: il ruolo di Anzilotti e P., in ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...