Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] che batte su un'umanità miserabile, ricavandone una filosofia stoica e virile fondata sulla dignità della fatica e della all'estero e che si sottraggono a una schematica definizione di scuola sono S. de Camargo e F. Krajcberg.
Anche la tendenza ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] indagatore di problemi singoli alla luce del pensiero aristotelico, Teofrasto. Infine P. combatte sì, per coerenza alla sua scuola, stoici ed epicurei, ma è pure noto che, se i dissensi tra queste tendenze permanevano recisi in teorie metafisiche e ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] che l'istruzione del figlio, e non si accontenta per lui della scuola di Flavio, un maestro di Venosa da cui pure andavano "magni pueri quanto la filosofia o piuttosto la diatriba cinico-stoica, e particolarmente Bione, con la vivacità del ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] nella sua tendenza naturalistica fu elaborata particolarmente dalla filosofia stoica: a questa si deve, p. es., una da G. J. Voss (Etymologicon linguae latinae, 1664) e dalla scuola olandese del sec. XVIII (J. D. van Lennep, Etymologicum l ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] culti misterici, con le dottrine astrologiche, con la filosofia stoica, l'idea che l'età dell'oro dovesse ritornare, o , un seguace dell'occamismo. Ma, nella lotta contro le scuole avverse e contro l'aristotelismo della cultura medievale, egli sente ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] , si abbandona a una personale visione del mondo, gaia e stoica al tempo stesso, che lo porta persino a rinnegare il suo di Dublino e quello omonimo dell'Ulster hanno creato una scuola di attori particolarmente esperti nel dramma poetico, che ha ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] mitica (i tentativi di alcuni isolati e della "scuola radicale" olandese di dimostrare l'inesistenza di Gesù non attitudini religiose fondamentali, una occidentale, profetico-cristiano-platonico-stoica, l'altra buddhistico-orientale. Per l'una e per ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] corporea. L'ascesi estatica fu coltivata specialmente nella scuola del yoga. Nel giainismo il tápaḥ si svolse ma nella mortificazione degli affetti, sede naturale e fonte, secondo gli stoici, di ogni male. Siccome però gli affetti dipendono dal mondo ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] a Babele, si trasferisce nell'isola di Cos e vi fonda una scuola di astrologia. Un alleato preziosissimo trova l'astralismo mesopotamico nel sistema della filosofia stoica: la teoria astrologica si adattava esattamente al determinismo insegnato dagli ...
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Nome di quattro sofisti dell'età imperiale, tutti originarî di Lemno. L'omonimia ha portato confusioni nella tradizione a loro riguardo, sicché anche ora riesce difficile attribuire all'uno o all'altro [...] cui parla, ma in tutto quanto concerne l'organizzazione delle scuole di allora, le abitudini dei maestri e i gusti del pubblico , disprezzata dai filosofi tanto di tendenza cinica e stoica quanto di tendenza platonica. Tale indirizzo presenta anche l ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...