Filosofo (San Pietro in Galatina, Lecce, 1470 circa - Padova 1532 circa), della scuola padovana. Seguace dell'interpretazione averroistica della filosofia aristotelica, curò varie edizioni di filosofi [...] medievali (Alberto Magno, Giovanni di Jandun) spesso con note e quaestiones; importanti sono stati alcuni suoi indici sistematici di Aristotele e Averroè. Filosofo e medico fu anche il figlio Teofilo (San ...
Leggi Tutto
Ingegnere italiano e pioniere dell'automobilismo (Verona 1841 - Torino 1919). Insegnò alla scuola d'ingegneria di Padova e nel 1884 presentò all'esposizione internazionale di Torino un piccolo motore a [...] benzina che adattò, nel 1893, a una bicicletta. A questa seguirono vetturette a 4 ruote, prodotte industrialmente a Padova nel 1896, munite di dispositivi che sono in parte rimasti nelle successive costruzioni ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attore Ivan Nikolaevič Gorelov (Novomirgorod, Ucraina, 1849 - Mosca 1925), della scuola di Ščepkin. Lavorò quasi sempre nel teatro Aleksandrinskij; insegnò all'accademia imperiale. Le sue [...] migliori interpretazioni furono nel Revisore e nel Matrimonio di Gogol´, nelle Nozze di Krečinskij di Suchovo-Kobylin e in Che disgrazia l'ingegno di Griboedov. Dopo la Rivoluzione fu nominato "artista ...
Leggi Tutto
Fisico (Auxonne, Costa d'Oro, 1806 - Parigi 1860). Professore di fisica alla Scuola centrale di Parigi, si occupò specialmente di fenomeni di induzione elettromagnetica; nel 1856 realizzò correnti indotte [...] ad alta tensione e le usò a scopo terapeutico. Compì altresì ricerche di termologia, fotometria e acustica. Fra le opere: Théorie physique et mathématique des phénomènes électro-dynamiques et du magnétisme ...
Leggi Tutto
Storico del diritto (Lucignano, Val di Chiana, 1796 - Firenze 1868), seguace della scuola storica di F. C. von Savigny, fece conoscere nell'Antologia del Vieusseux i grandi lavori tedeschi sulla storia [...] e sul diritto romano. Prof. di istituzioni civili a Siena, poi a Pisa, fu consigliere di stato sotto il governo granducale e anche dopo l'unificazione del regno ...
Leggi Tutto
Veterinario (Lione 1712 - Parigi 1779). Per aver istituito a Lione la prima scuola veterinaria d'Europa (1772) e per la sua attività didattica e scientifica, è considerato il fondatore della medicina veterinaria [...] in Francia. La sua opera più importante ha per titolo Éléments de l'art vétérinaire (1755-69). Collaborò con numerosi articoli all'Encyclopédie di Diderot ...
Leggi Tutto
Monaco e grammatico bizantino (sec. 14º), discepolo di Planude. Preparò, per la scuola, due raccolte di lettere (246 lettere di Libanio, e il proprio epistolario di 32 lettere), ch'egli proponeva come [...] modelli di composizione: le accompagnava, in un volume a parte, un ampio commento grammaticale e lessicale, che ebbe anche larga fortuna come testo scolastico ...
Leggi Tutto
Ingegnere elettrotecnico italiano (Orbetello 1859 - Firenze 1939). Fu docente di elettrotecnica alla Scuola di applicazione degli ingegneri di Roma (1886). Progettò e diresse i lavori della linea ad alta [...] tensione Tivoli-Roma (1892), la prima del genere nel mondo; fondò nel 1892 la prima rivista italiana di elettrotecnica, L'Elettricista, che diresse fino al 1932 ...
Leggi Tutto
Medico e neurologo francese (Parigi 1874 - ivi 1938); insegnò (1908-12) alla scuola per infermiere della Salpêtrière dove fu anche dal 1919 in qualità di medico. Nel 1937 divenne titolare della cattedra [...] di assistenza medico-sociale all'univ. di Parigi. Studiò in partic. le malattie nervose ereditarie, atassie, reumatismi cronici ereditarî, paralisi alterne, isteria, epilessia ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Cernoisses, Giura, 1774 - Parigi 1829), fratello di Pierre-Claude. Diresse la scuola d'arti e mestieri di Compiègne e ne fondò una (1811) ad Angers. Nel 1817 divenne vicedirettore del Conservatorio [...] di arti e mestieri di Parigi. Gli si attribuiscono l'introduzione dei cavi piatti nelle miniere francesi e alcuni tipi di gru ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...