BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] suoi commentatori proprio nella scomparsa delle opere e delle testimonianze filosofiche anteriori alla nascita della scuola peripatetica, e sostiene la necessità di riconnettersi alla tradizione prearistotelica per restituire alla conoscenza della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] i più grandi matematici nei primi trent'anni del secolo. Al tempo stesso, dopo il fiorire negli anni Venti della scuola polacca e della scuola di Gottinga, si apre una nuova stagione per la logica, inaugurata da una serie di lavori dello stesso Gödel ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] piano sociologico che, ovviamente, sul piano storico.
Non a caso a questa enfatica enunciazione programmatica, Merton e la sua scuola fanno poi seguire un filone di studi e ricerche ben più ristretto. Tale filone si incentra inizialmente sullo sforzo ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] ideale) che è al di là delle forme sensibili. Il filosofo più importante fu Zhu Xi (1130-1200), il fondatore della Scuola del li: egli è l'autore di quello sviluppo del pensiero confuciano che chiamiamo neoconfucianesimo.
Nella dottrina di Zhu Xi il ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] Baḥya Ibn Paqūda, Judah ben Saul Ibn Tibbon enuncia con chiarezza quello che fu per molti versi il 'manifesto' della scuola dei Tibbonidi: un buon traduttore deve conoscere perfettamente la lingua originale in cui l'opera fu scritta, la lingua in cui ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di una tale posizione.
b) Il postulato dell'atomo secondo Abū 'l-Qāsim al-Balḫī e Abū Hāšim al-Ǧubbā᾽ī. Capo della Scuola mutazilita di Baghdad intorno al 900 d.C., Abū 'l-Qāsim al-Balḫī, citato da Ibn Mattawayh (m. 496 h.), menziona almeno due ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] Cavalieri a Bologna, ma in periodi evidentemente discontinui. La preparazione del C. si svolse quindi nell'ambito della scuola galileiana, pur senza smarrire il nesso con il naturalismo calabro di Telesio, Campanella e Severino. Nella citata lettera ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] tutti i figli fu imposta infatti un’educazione selezionata e rigidamente controllata, così che Padovani, invece di frequentare la scuola elementare pubblica – troppo laica dopo l’unità d’Italia – venne educato da un precettore fidato, un ex abate, l ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] .
Un’analisi dell’a., incentrata sulla critica della scienza e della tecnica, s’incontra anche negli autori della cosiddetta scuola di Francoforte (M. Horkheimer, T.W. Adorno e H. Marcuse). Qui l’obiettivo della critica, più che il capitalismo ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] ampliarono le originarie tesi di Reid applicandole alla conoscenza scientifica, alla psicologia, all’etica e all’estetica. Le influenze della scuola s. si estesero fino a tutto il 19° sec. (W. Hamilton, H.L. Mansel, H. Calderwood) e tracce del suo ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...