CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] state introdotte da Alessandro VI. Privatamente, il C. provvide a restaurare mura e chiese di Foligno, e ne finanziò anche le scuole.
Il Dorio (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" della città a Paolo II ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] frivola pare fosse un grande amore per il ballo, di cui nei due anni trascorsi a Padova frequentò assiduamente una scuola.
Rientrato a Udine, nel 1731 recitò all'Accademia degli Sventati una Dissertazione sul recente terribile terremoto del Cile, che ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] italiane a Napoli, poté nel '75 stabilirsi definitivamente nella capitale: dove, dall'insegnamento di pedagogia nella Scuola normale femminile, passò (1876) a quello di lettere italiane negli annessi corsi di perfezionamento, per ottenere infine ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] con importanti riviste come Solaria e Letteratura.
Attivo fra i partecipanti ai Littoriali del 1935, lo ritroviamo insegnante di scuola media a Bassano del Grappa e a Ferrara, dove aggiungerà alla sua vasta schiera d'amici studiosi anche l'allora ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] nov. 1819 - fa sempre il professore in mezzo agli applausi ed alla simpatia di molti giovani che concorrono alla sua scuola" (Carteggio di A. Manzoni, I, Milano 1912, p. 446). Più difficile definire univocamente la ragione di tanto successo. Secondo ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] di Venezia e nel 1868 al liceo Virgilio di Mantova; tornato a Venezia, dal 1869 al 1889 fu professore di lettere alla scuola Frà Paolo Sarpi e, poi, dal 1890 al 1895 presso il seminario patriarcale. Nel 1880 gli fu affidato l’incarico di catalogare ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] , gli erano entrambi premorti. Del primo si serba il compianto di Maturanzio, allora adolescente suo compagno di studi alla scuola di Ognibene; la seconda andò sposa ad Antonio Thiene, cresciuto tra le armi e i duelli.
Pagello ebbe carissimo ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] sette volumi. A l'epoca in cui fa parte della Commissione ministeriale per i testi di lingua in uso nelle scuole. Socio di svariate accademie, dai Sepolti di Volterra all'Istituto archeologico dell'Impero germanico, i dialetti, le lingue, la storia ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] , l'ancor giovane poesia italiana cominciava ed avvertire il peso di una tradizione aulica basata sulle due grandi scuole duecentesche: la scuola siciliana e il guittonismo. E dei rapido diffondersi di questa tradizione (o per lo meno di alcune sue ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] 1745). Inoltre, in questi anni il G. iniziò a corrispondere con B. Tanucci, che aveva conosciuto in gioventù a Pisa alla scuola di G. Grandi.
A partire dagli anni Cinquanta il G. curò alcune traduzioni in italiano di classici greci (L'Elettra di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...