APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] 1517, i buoni uffici di Giovanni Lascaris per ottenere di succedere al Musuris. Tornò quindi in Creta e vi aprì una scuola.
Il pontefice si ricordò tuttavia di lui quando, dietro suggerimento del Lascaris, fondò il Collegio greco di Firenze e chiamò ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] e del Della Casa in funzione antimarinista.
Sulla moda del "casismo", che a Napoli diede vita ad una vera e propria scuola, il C. influì soprattutto con il proprio insegnamento, raccolto da un gruppo di giovani tra cui emergeva il D'Andrea. Non ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] caratterizzata non solo dalla più vasta e rilevante ripresa della canzone d’amore trobadorica da parte dei poeti della Scuola siciliana, ma anche dalla presenza di alcuni trovatori provenzali nelle corti e nelle città dello stesso Nord Italia.
Questo ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] Lodi; la Serao lo giudicò non omogeneo, frutto della crisi e delle incertezze letterarie del tempo, tra vecchia e nuova scuola. Il C. non ripeté l'esperimento verista.
Le novelle successive si possono ben definire bizantine. Il racconto non sembra ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] Maria a Mare e, dal 1712, di quella di S. Maria in Argumine. In questo periodo aprì nella sua casa una scuola di sacre lettere per i giovani intenzionati a diventare sacerdoti, e probabilmente a tale attività si collegano i numerosi catechismi da lui ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] , fondò l'Ente contro l'analfabetismo e si adoperò anche per intensificare gli scambi culturali e per aumentare le scuole italiane all'estero. Nel settore artistico sono da ricordare il ristabilimento del premio d'arte drammatica, che fece conferire ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] 1919, ad Indicem;R. Renier, Liriche edite e inedite di Fazio degli Uberti, Firenze 1883, p. CLI n. 2; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Veronese, Catania 1896, p. 96 n. 1; G. Nicoluzzi, Alcuni versi tedeschi nel "Dittamondo", in Giornale ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] il 22 marzo 1858. Si rese quindi promotore dell'istituzionalizzazione di numerosi corpi musicali quali la banda, la Società filarmonica, la Scuola musicale, la Società del teatro e il Club musicale di Riva. Morì a Pavia il 13 maggio 1896.
Fonti e ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] corrispondenti a due classi sociali: il dialogo è l'immagine di una certa élite -segretari, scrivani, grammatici, maestri di scuola, ecc. - spesso priva di un sicuro status sociale, che prende volentieri le difese, prima di esaltare la propria ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] in Boll. stor. cremonese, I (1931), 2, pp. 111-122; L. Cisorio, N. L. (n. 1447 - m. 1515) e la scuola cremonese al suo tempo, Cremona 1931; T. Gasparrini Leporace, La società tipografica Beretta-Girardengo (1479-1492) nei documenti inediti coevi, in ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...