MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] portato a un inscurimento del colore. Vi sono tuttavia violini ben conservati, con la bella vernice arancio scuro tipica della scuola milanese. Presentano una bombatura più bassa ma più larga del solito nella parte centrale, il riccio un po' grande ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] da Firenze, attivo in seguito nelle Marche fra Camerino e Tolentino (Coltrinari, 2009, pp. 129-138). Vera cifra stilistica della 'scuola ascolana' sono le figure umane e animali scolpite a tutto tondo nei braccioli, a formare un vario e vivace ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] e una padronanza assoluta della tecnica di canto, peraltro giustificati dalla particolare posizione occupata dal C. nell'ambito della scuola romana, ma si inseriscono in tutta una serie di opere vocali apparse nella prima metà del XVI sec., per ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] vocali e per l'uso frequente di modulazioni azzardate in campo armonico. Il suo stile risente dell'influenza della scuola francese, alla quale il compositore aderiva con la scelta del genere dell'opéra-comique, con l'inserimento di vaudevilles ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] . Secondo il Baini, il B. morì a Roma intorno al 1800, secondo altri circa tre anni dopo.
Insigne musicista della scuola romana, il B. continuò la tradizione classica dello stile polifonico, tuttavia dalle composizioni a più voci passò a quelle a più ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] il 13 apr. 1880, nel necrologio fu definito "il Nestore dei buffi italiani, l'ultimo dei grandi artisti della famosa scuola".
Fu un cantante simpatico, intelligente e scrupoloso, sempre padrone della parte e della scena; il suo temperamento musicale ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] cantanti.
Morì a Trieste il 12 maggio 1931.
Bibl.: F. Regli, Strenna teatrale europea, Torino 1856, p. 120; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 325, 333, 337; P. E. Ferrari, Spettacoli dramm-musicali e ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] tra il sol ed il re.IlC. aveva una particolare abilità nell'esecuzione dei passaggi, che, secondo i principi della scuola del Bernacchi, dal quale fu peraltro diviso sul piano dei rapporti personali da una astiosa gelosia, cantava di petto. Dotato ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] il celebre tenore P. Caldani, cantore alla Cappella Giulia. Nel periodo di quaresima dello stesso anno, gli alunni della scuola di canto dell'ospizio apostolico di S. Michele eseguirono il melodramma biblico in due atti Gioas, re di Giuda, sotto ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] gli azzardi tecnici e le arditezze cromatiche, la scrittura musicale del D. resta ancorata allo stile della scuola fiorentina, sempre contenuto entro canoni tradizionali. La sua musica, come ricorda il Degrada, è piacevole, spiritosa, gioco ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...