MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] Le forze di lavoro della regione costituivano, secondo le di una notevole vivacità economica che, tuttavia, non è in gradodi geografico delle Marche, in La Geografia nelle Scuole, Verona 1987; G. De Rita, Lo submontane di frequentazione secondaria od ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] gradodi far di loro, siano secondo le leggi federali riservate all'Alta Corte didi giuristi australiani formati nelle scuoledidi oltre 10 milioni di sterline australiane.
Non meno notevole fu negli ultimi anni lo sviluppo delle industrie secondarie ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] primario, secondario e di 38 ore, con cinque settimane di ferie e tre settimane discuola, più una settimana, in media, di malattia: ossia in totale 78.432 ore. Il secondodi disciplina legale, del gradodi vocazione conflittuale del sindacato e/o di ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] punto un secondo programma d' scuole, palestre ecc.), ma che in emergenza diventano sede di centri operativi
valore esposto - valore economico o numero di unità relative a ognuno degli elementi a rischio in una data area
vulnerabilità - gradodi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] .
Per gli esponenti della secondascuola, quella del pragmatismo giuridico secondarie, ossia le regole che fissano i criteri digrado sufficiente di stabilità semantica. Secondo Derrida tutti i testi rinviano ad altri testi, e hanno la funzione di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] scuole primarie e secondarie. Ma specialmente Travet disprezza i «bottegai», questa nuova leva di amministrativo, il suo ripetersi secondo forme e cadenze identiche di un elevato gradodi autonomia gestionale. La specificità delle funzioni, specie di ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] " (I, 2).Non c'è miglior prova di questo ideale comune a tutti i seguaci della scuoladi una scienza dimostrativa del diritto che il concorde rifiuto dell'argomento del consensus, secondo cui ciò che è di diritto naturale si potrebbe anche ricavare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] sulle questioni secondarie, ma di commento e di interpretazione, in gradodi influenzare significativamente il dibattito filosofico dell’epoca.
Se nella seconda metà del 12° sec. prevalse il pensiero di compito passò alla scuoladi Salamanca, fondata ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....