GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] opposizione in Castiglia (v. soprattutto Registrum, VIII, n. 3; IX, n. 2) esolo nel 1081 gli ordini liturgici romani furono accettati al concilio di Burgos.
Discorso, se non diverso nella sostanza, più articolato va fatto per i rapporti con il Regno ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] quelle sui fabbricati sono legittime, perché solo queste ultime colpiscono il reddito "che si distacca dalla fonte ed è 'pronto' al consumo".
La teoria dell'E. provocò un nutrito dibattito in Italia e all'estero, anche se i critici si schierarono ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dopo diverso tempo esolo a condizione che essi prestassero il giuramento antimodernista: lo fecero il 13 luglio.
Il 26 novembre successivo, il ministro della Pubblica Istruzione, Francesco Ruffini, invitò il B. a precisare se, in conseguenza del ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] La sua politica, seè lecito un'impressione di profano, è l'ultima politica europea di tipo tra veneziano e inglese, ispirata avrebbero potuto nuocere alla "unione dell'Intesa". Solo il governo inglese, pure assicurando di considerarsi vincolato ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , p. 408). Questa teoria è valida peraltro solose si assume stabilità assoluta nelle condizioni economiche e sociali.
R. Faucci
Fonti e Bibl.: Sulla figura, il pensiero politico, economico e finanziario, l'opera e l'attività pubblica nel quadro del ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] polacchi del Papa (giugno 1983 e giugno 1987) altrettanti colpi di piccone, non solo entro i confini di quel paese delegazione dell'URSS, onorevole Ruben, venne a chiedermi con imbarazzo se vi fosse il rischio che il discorso del Pontefice creasse in ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di studiare l'opera d'arte in relazione con le precedenti, ma affermai anche e sempre come l'opera d'arte abbia un valore intrinseco, presa in se stessa, in quanto solo l'artefice l'ha creata. Esaminare le opere, scoprire l'occulto legame tra l ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] inutilità della violenza come rimedio alla tirannide. Il diritto di resistenza era ammesso solose espressamente previsto dalle leggi dello Stato: se, cioè, tra popolo e principe fosse stata concordata una tale clausola, il principe non poteva essere ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] definire strategie familiari che assicurassero perpetuamente benefici alla famiglia. Se da un lato i suoi rapporti con i Borghese il primo anno del pontificato sono tramandati solo stati di debolezza, nel 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] hanno qualcosa che fa loro male e vogliono aiuto. Sembra quasi che non si rendano conto di poter chiedere aiuto agli altri: è come se vivessero in un mondo tutto o i sentimenti), pertanto parlano quasi solo di cose concrete.
Bizzarre ripetizioni
I ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...