Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] riguardi della Spagna (sacco di Roma, 1527), e quindi dell'opera diplomatica del C. e dei suoi ideali politici. Egli se ne addolorò profondissimamente; morì poco dopo. La sua opera maggiore e più fortunata è il Cortegiano, di larga risonanza europea ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] ed elette: ese la realtà si depura passando attraverso il filtro della parola aulica, questa è anche amata per sé stessa. D' educazione, Alla Musa) ma agisce in modo decisivo non solo sulle prime, in gran parte ispirate dal programma dei Trasformati ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] , l'esistenza di un sommo bene, di un solo Essere altissimo e - data l'esistenza di varî gradi di perfezione - perfettissimo. Questo Essere altissimo e perfettissimo è soltanto per se stesso e da se stesso, tutte le altre cose esistenti sono state ...
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motociclétta Motoveicolo (detto anche com. moto) con un telaio in tubi o lamiera stampata, un motore e due ruote di grande diametro complanari.
Caratteristiche tecniche
Si definiscono abitualmente leggere [...] ). Il numero dei cilindri nelle m. di piccola cilindrata è generalmente uno, anche se non mancano m. da 125 cm3 bicilindriche. Per le competere, con buone quote di vendita, praticamente solo le italiane Aprilia e Ducati, la tedesca BMW (sempre capace ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] un lungo viaggio in Lombardia, in Savoia e in Borgogna. Di qui, proseguì da solo la missione fino in Scozia. Tornato a Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata se un altro principe lo avesse preceduto. Pio II contava dunque ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] dalle sue multiformi attività, aveva raccolto intorno a sé vecchi e soprattutto nuovi esponenti dell'intellettualità napoletana, come A. G. la condizione necessaria perché si sviluppasse non solo l'iniziativa economica, ma pure l'auspicata mobilità ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ne trovava in un codice della biblioteca di quell'erudito; Tractatus de manumissionibus. Se ne conosce un solo n"ianoscritto, conservato a Madrid (Bibl. del Escorial, e. 1. 1 f. 115); ma si tratta probabilmente d'un frammento della Lectura super Novo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che aveva consentito ai soldati sardi di farsi onore in una guerra per altri versi inutile e inconcludente, che nessuno avrebbe votato sesolose ne fosse previsto l'esito. Perciò, aggiungeva, alla politica diplomatica del governo - la parte "intesa ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] solo anno giubilare 1600, si recò per ben sessanta volte a lucrare l'indulgenza nelle quattro basiliche maggiori.
Se con la sua pietà e Molina appare evidente che egli desiderava soprattutto chiarire se, e in che misura, quest'ultimo si discostava ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] suo vicario generale, il fidato Jean de Murol. Solo intorno al 1370 avrebbe lasciato la corte pontificia per Caetani, che ebbe per sée per i propri discendenti fino alla quarta generazione ampie zone nella Campagna e nella Maremma romana.
All' ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...