FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] del 1859 e la passione delle armi lo attrassero. Volontario, gli fu riconosciuto solo il grado di luogotenente e andò in qualche affare finanziario (si interessò, tentando di appropriarsene per sée per una società con cui fu in contatto, del ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] analoghi a quello da lui attraversato nel '49. Non solo mantenne la cattedra universitaria, ma, nominato vicepresidente dell' in Venezia uno dei suoi principali centri creativi, egli è, se non ostile, almeno assai freddo. Questo gusto sostanzialmente ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] 1947, è opportuno sottolineare la qualità letteraria della gran parte degli interventi politici di Binni, autore non solo di un intervento dirompente, di cui non si comprende la portata se non lo si connette al clima storico entro il quale prese ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] una sintesi della sua metafisica; nella seconda, confronto tra filosofia scolastica e filosofia moderna, non soloè sostenuta l'inutilità della scolastica nello studio della natura e nella direzione della ragione, ma anche la sua pericolosità per la ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , dal III (1887) e da un'appendice del I (1889). L'intero commento comparvecome opera a sé in terza edizione nel 1892 solo in parte, relativamente a Pesaro, Rimini, Sardegna, Torino e altri luoghi del Piemonte, Salernitano, Modena, Teramo, Atri e ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] lontani da quello della scena. Seè vero che la rappresentazione dei luoghi è piuttosto generica e non del tutto convincente l ; quando scopre che quest'ultima èsolo fonte di scontentezze e di apprensioni la ripudia e ritorna a Macrotima.
Presso il ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] tutto esterno ad esso: questo acquista senso solose votato a finalità più generali. Come esempio Id., Il Cinquecento, Milano 1954, pp. 493, 563, 584 s., 590;F. E. Budd, A minor Italian critic of the Sixteenth Century: Jason D., in Modern Language ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] " (Cortese, 1995, p. 275 n. 37). Se incerta è la paternità di tale supposta prima stesura, contenente comunque trattatistica del diritto penale fra Due e Trecento è ancora tutta da ordinare" e che "il solo Alberto Gandino, il pater practicae, ha ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] ).
Solo alcune di queste attribuzioni, vagliate a più riprese dalla storiografia, sembrano essersi oggi consolidate. È stato alcuni busti realizzati da Baccio a Ostia, ma la missiva di per sé non indica che egli si trovasse lì in quel momento (come ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] e nella più completa libertà ideativa, nelle residenze che costruì per se stesso fece proprie le istanze rinnovatrici: spoglie e a termine, con Ernesto Rapisardi, tra il 1931 e il 1941.
Solo verso la fine del decennio, sulla scia delle esperienze ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...