FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] cinque reggenti, redatta però dal solo F., in cui si il F. divenne di fatto, se non l'estensore materiale, almeno l 143, 199-201; R. Ajello, Il problema della riforma giudiziaria e legislativa nel Regno di Napoli durante la prima metà del sec. XVIII ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Guido Antonio Soderini, Francesco Valori e Bernardo Rucellai. Non sappiamo se già in questo periodo, ma è certo che il B. ben presto Fin dall'inizio l'ambasceria ottenne scarsi risultati: solo il cardinale di Perugia promise di adoperarsi in favore ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] giurisprudenziali di quell’organo andavano osservati dai tribunali inferiori, se non «pro lege», quanto meno «pro stylo» (ibid., che denotava l’essere quel supremo tribunale vincolato al solo fatto e non anche alla legge, in base alla considerazione ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] ebbero subito ampio successo e nel 1791 se ne contavano già tre edizioni: motivo di ciò l'uso della lingua italiana al posto del latino, l'aver proposto esempi tratti non solo dai latini ma anche da autori in lingua volgare, e soprattutto il "loro ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] nella dinastia borbonica e li aveva resi inevitabilmente simpatizzanti del Regno sabaudo, il solo Stato della penisola che del Paese. Anche se non risolve l'aporia tra il riconoscimento della decadenza del Regno borbonico e l'accusa a quello ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] della Valdichiana. Il M. rimase in Toscana solo fino al giugno 1622 e la sua attività si limitò sostanzialmente all’ordinaria a Francia e Spagna in attesa di un definitivo accomodamento. Nonostante questo accordo, non era però chiaro se il ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] che probabile l'intenzione del Visconti di riservare per sé il governo, fu richiesta un'articolata serie di garanzie il L. li notificò alla presenza del solo Visconti, accompagnato da due suoi consiglieri.
È noto che il Visconti trascurò o si oppose ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] in materia principalmente, ma non solo, di diritto delle successioni e delle obbligazioni, possono con maggior [sic], in scolis domini Ugolini de la Fontana". Se l'attribuzione non è frutto di un'aggiunta posteriore, questa può essere la traccia ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] nei vari prioristi il nome dei Gianfigliazzi compare per la prima volta solo nel 1382 con Rinaldo di Giannozzo (Novati, 1888, afferma invece, G. in merito a un passo di Valerio Massimo e si diffonde a dissertare se la morte sia un bene o un male per l ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] corte, anche se altri prelati - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini del D. interruppe l'opera, di cui aveva completato solo il primo libro, per finirlo soltanto quattordici anni più tardi ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...