BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] che gliel dica e che gliel'insegni colui che compose... stimo altrettanto necessario l'obbligarsi a questa legge con una maniera così coperta che l'uditore non se ne avveda, perché ne nasce l'affettazion conosciuta, la quale non solo non diletta, ma ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di sé. Non mancavano le imprecisioni della memoria, ma predominava la voglia di mettersi a nudo; e proprio a quella data (altri titoli sono stati utilizzati nel testo e figurano solo nelle note). Integrazioni possibili quelle relative alle fonti, tra ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] (1844: 483), infatti, usa classicismo solo denotativamente e con esclusivo riferimento alla letteratura quattrocentesca, mentre linea di osservanza classicista e toscana, più specificamente connotata in senso conservatore anche se non priva di ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] titolo di città a Ripatransone, missione che fu coronata da successo solo nel 1571. Nel novembre del '74 infine venne mandato a sorta di potere naturale che lo faceva ricercare e rispettare da tutti (ese avrà conflitti, anche violenti, col Papato, ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] XXII 162 di 287 cc., che ci conserva solo i libri I-XII e XVI-XVIII. Il problema è risolto da un manoscritto sinora ignoto, il Vat 226v-229r del manoscritto vaticano) è evidentemente riassunto, pur se sfrondato e ridotto all'essenziale, nel primo ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] di sapere o d'immaginazione, come certi inetti uomini se la suppongono, ma, come si disse, forza di dialogo e di poesia" e ritenendo per questo l'opera italiana superiore a quella francese. Solo dopo alcuni anni di soggiorno a Parigi, durante i ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] (Opere, II, pp. 133-447) rivelano solo "la ignoranza sua e nostra degli studi filosofici" (M. Minghetti). su un equivoco verbale ese i due termini, classico e romantico, non indichino la stessa cosa; se fra i "Pazzi" (i romantici) e i "Pedanti" (i ...
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fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] ipotesi di partenza: immaginiamoci cosa succederebbe se...
Le prime manifestazioni
L'espressione science politicamente perfetto e descrisse la vita nell'immaginario continente di Atlantide in una narrazione di cui tutti ricordiamo solo le poche ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] cassa a la dote (6 marzo 1863), il B. diede il meglio di sé in Le miserie d'Mônssu Travet (rappresentata a Torino al Teatro Alfieri il 4 le capacità intellettuali e produttive, in quanto unica forza omogenea e vitale. Solo da un coerente sviluppo ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] , ma esattissimi, che vanno dal 5 al 26 maggio (manca solo la nota relativa al 7 maggio), comprendono le prime tre settimane , ogni intento agiografico iniziale, se mai ve ne fu, scompare via via che i ricordi affiorano e lo scrittore si abbandona al ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...