BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] qualche componimento tramandato solo dalle stampe più antiche (quella di Firenze del 1489, e la bonaccorsiana citata): ). Essi forniscono un frasario e una serie di spunti e di atteggiamenti.
Talvolta l'imitazione è fine a se stessa: ad es. la ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] Carducci diceva di poter scrivere, erano apparse le firme del Tommaseo, di Maffei e del vecchio Manzoni, l'autore "cui si torna e si ritorna, e non solo come lettura letteraria, se così si può dire, ma anche come consolatore". La sua adesione alla ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] milioni di abitanti, stavano emergendo. Se la nuova situazione industriale gli era sconosciuta o quasi – e per questo acconsentì all’esperimento dei fu facile. Non solo le posizioni antitetiche rispetto al capitalismo torinese e alla Fiat, ma anche ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] l'educazione letteraria e artistica dei fanciulli del "minuto popolo", fonte solo di invidia e di malessere sociale; richiama "l'attenzione sulla personalità dei singoli autori" e favorisce "anche se in maniera inconsapevole, il sorgere di una storia ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] la caduta e la redenzione", verificandolo nell'esperienza individuale del poeta ... "ese la carne cade ed è malata/ e rinunce, alleviate solo dell'assidua assistenza della fedele governante Tina Lambrini, e dal sostegno morale di pochi amici e ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] riscontrano similitudini verbali, vi sono anche notevoli differenze nell'atmosfera e nel tono. Secondo W. F. Baker e A. van Gemert l'opera del F. è totalmente realistica, specialmente se comparata ai precetti etici predicati nello Σπανέας; nei Λόγοι ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] compiuto… Bianciardi ha messo infine la sua carica d'esplosivo dentro il palazzo, anche se l'ha dovuta mettere da soloe non, come aveva sperato partendo da Grosseto, con l'aiuto di una organizzazione vasta ed impegnata".
Il B., che con la Resistenza ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] un verso quale tappa significativa nella formazione del narratore (seè vero che dietro la scrittura talvolta facilmente si indovina diventare intimamente nazionale-popolare per andare al popolo e non solo "materialmente"". Anche a voler far salva l' ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] solo nella adulatoria dedica a Ginevra Sforza, ma anche nelle singole biografie che per la maggior parte sono elogi di donne appartenenti a illustri e di Poggio e, più spesso, il ricorso a motivi della novellistica popolare. Più notevole èse mai il ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] . Si trattava di un lavoro non molto impegnativo se non in alcuni periodi dell'anno, che gli è, e il nostro lavoro ha un coronamento e un senso, esolo ora, grazie a Fenoglio, possiamo dire che una stagione è compiuta, solo ora siamo certi che è ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...