DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] voce gagliarda e piena..., reiterando le sudette note sempre un poco più, con più prestezza"; solo in un Calvo, Symbolae diversorum musicorum2, 3, 4 e 5 v. cantandae, ibid. 1621; Litanie a 5, 6, 7 e 8 se piace in Id., D. Ignazio Donati Rosarium ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] deceduto in quella data; tuttavia solo a partire dal dicembre 1610 città, senza lasciare tracce di sé; di questo subitaneo trasferimento non a Panna attivo come suonatore di chitarrone. Di recente è stata fatta luce a proposito del suo soggiorno a ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] nel dicembre 1661 venne "escluso dall'offitio"; fu riassunto solo nel febbraio 1671, prendendo la successione di Carlo Donato il posto di organista a S. Petronio, e il Cazzati fu spinto, se non costretto, e più dall'ambiente che dai suoi superiori, a ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] che non siano quella - patetica - dal maggiore al minore; la naturalità (o, se si preferisce, la convenzionalità) della tessitura armonica, oscillante sempre esolo tra tonica e dominante: tutto ciò fa di 'Osole mio una melodia alla portata di tutti ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] P. Nardini, allievo di Tartini, e sicuramente dovette presto dar prova di possedere del talento se, al più tardi nel 1762, fissazione di un delirante ad un oggetto, e questa parte viene eseguita da un violoncello solo, a cui si uniscono gli altri ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] sée la sua famiglia vita natural durante (per i primi due anni munita di arredi e utensili) e una parte del vitto (tre spese di pane e cura dello stesso, ibid. 1962; Canzoni per canto solo, per basso solo, a cura dello stesso, ibid. 1966; Canzonas, ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] che superficiale, e volto nella sostanza a porre gli allievi nella condizione di dare il meglio di se stessi. Le l'abolizione della figura dello storico; ed anche in Haendel talvolta èsolo la più ampia utilizzazione del coro a segnare la tenue linea ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] sonate in Sonate da organo di varii autori, s. l. né d. (ma Bologna tra 1697 e 1701).
Oratori (salvo indicazione contraria, se ne conosce il solo libretto): Il trionfo della fede: olocausto d'encomi a... S. Nicolò magno (L. Tesini; in collaborazione ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] della società coeva.
Sempre più malato, Pergolesi non poté onorare se non in parte la commissione di una serenata in occasione divenne l’emblema del genio di natura, e della sua musica vennero enfatizzati solo alcuni aspetti – il pathos, l’intimismo ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] monachella. In quella parte la Dalla Rizza è rimasta inimitabile". Anche seè da precisare che all'estero questo primato nel l'invito ad insegnare nel liceo musicale di Padova, ma dopo solo cinque mesi G. F. Malipiero le offrì la cattedra di canto ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...