ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] sempre dalla tradizione comunale e medievale e di avere anche una solida garanzia giuridica per sèe per i discendenti.
a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. Così, per quanto il IO luglio Alessandro tenesse ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] risultato inficiato d'eresia. Se questa seconda lettera fu davvero spedita, è evidente il divario fra essa e la prima, che si di A., Leone II, in attesa della conferma imperiale che giunse solo nell'agosto del 682, la lettera con cui il concilio, ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] uniti a difesa dell'indipendenza cittadina, "ceperunt mollescere inter se, ut virtutes que prius habuerunt ad nichilum redacti sunt" e del presbiterato, bandito da Roma esolo, per l'intercessione imperiale, conservato nel diaconato. È stato ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] 938, nella quale non solo L. VII confermò a Cluny privilegi e possessi concessi da Giovanni XI e alcune nuove proprietà, ma qualsivoglia persona e "Romanae tantum sedi […] subiectum" (ibid., pp. 137 s.). Si trattava di un fatto di per sé non inedito ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] monastico.
Data la brevità del pontificato e la quasi assoluta mancanza di notizie su di esso - èsolo testimoniato l'orrore che in tutta Europa altri "papi d'impero", tanto che ancora è dubbio se alcune bolle debbano essere attribuite a lui o ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] moravi. La missiva doveva contenere proposte concrete, perché ebbe effetti immediati. Ma Costantino-Cirillo e Metodio arrivarono a Roma solo dopo la morte del papa - anche seè a quest'ultimo che la Vita di Metodio (cap. 6) attribuisce la ricezione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] degna di lode (licita, ed è la philosophia) e in parte vituperabile (illicita, ed è la magica); infatti, la ragione umana ha (agostinianamente) sopra di sée in sé le ragioni eterne del vero lume, e fuori di sé le ragioni impresse dalla legge della ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 'uso dell'argento, quasi normativo per le fondazioni più ricche esolo eccezionalmente sostituito dall'oro, si affianca quello del rame - non dei 'b. gemelli' in campo profano: se si eccettua infatti la testimonianza iconografica fornita dagli ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ecclesiastiche, che avevano in comune, se non altro, una viva curiosità per i problemi culturali e religiosi del tempo. L'importanza di questo circolo (il cosiddetto Burchiello), di cui si hanno solo scarse e frammentarie notizie (Dammig, p. 75 ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] ad accettare il theotókos (Madre di Dio), spiegando che, se egli preferisce usare l'attributo christotókos (Madre di Cristo), èsolo per mantenere le distanze da arianesimo e apollinarismo. Non era facile per Nestorio spiegare ai fedeli di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...