GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] III, 107, già 2905). Non è escluso comunque che G. avesse stretto rapporti con il frate seè da individuare in lui il Taddeus nel 1328), gli anni tra il 1328 e il 1330 appaiono i più probabili: non solo si spiega in tale contesto (assenza di Giotto ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] , situata al piano terreno dell'omonima torre, e hanno perciò suscitato problemi di attribuzione e datazione. Se ne trova notizia solo indirettamente nella documentazione sull'attigua sala del Concistoro e tutto lascia supporre che la cappella sia ...
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De Chirico, Giorgio
Bettina Mirabile
Dipingere il mistero della realtà
Il pittore Giorgio De Chirico nasce verso la fine dell'Ottocento in Grecia, dove subisce il fascino dell'arte antica, uno degli [...] un'atmosfera magica e misteriosa: tutto è immobile, non c'è vita, non ci sono personaggi, solo statue e ombre; gli uomini verso il basso, come se gli oggetti potessero scivolare verso l'osservatore, che resta incerto e spaesato.
Titoli misteriosi ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Vasari (p. 452), intervenne sulla chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, pure se il suo ambizioso progetto (Uffizi, A 905, 906, 907) fu attuato solo in piccola parte. Di questo tempo è anche il disegno di un camino (Uffizi, A 170) forse per il Vaticano ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] (inizi del sec. 8°), solo di recente oggetto di scavo, gli edifici, del tutto in conformità con la tradizione più antica, si trovavano in un primo tempo isolati l'uno dall'altro e dalla chiesa e il c. non fece la sua comparsa se non quando, in epoca ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] poveri una sede dove svolgere anche attività di formazione (con officine e laboratori di arti), era destinata a non giungere mai alla completa definizione. Solo nel 1764 se ne poterono attivare alcune parti mentre la facciata venne completata nel ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] funzioni religiose, di solito dotato di un solo altare, sia esso a sé stante, in modo da costituire un edificio s College a Cambridge (m. 8813,60) si presentano come vere e proprie grandi chiese.In sintesi, il termine c. indica di solito una ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di Carignano, che si insedierà nel palazzo solo nel 1693.
Tra il 1679 e il 1680, il G. sviluppò il -279; H.A. Millon, Bernini-G., Paris-Turin, Louvre-Carignano, in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500 ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] intera decorazione, successivamente solo in parte rifatta dal Terzo Maestro e dall'Ornatista. Questa ipotesi, che comporta la retrodatazione al primo quarto del sec. 12° anche dell'abside di S. Silvestro a Tivoli, potrebbe, se accertata, portare a ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] III, p. 68ss., fig. 77; II, fig. 1721ss.), e quelli del duomo di Modena, solo più tardi voltato (Peroni, 1984; Palazzi, 1988, tav. 52a), , con l'originario manto di coppi anche se ora rioccultato, è quello del battistero di Novara (primo sec. ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...