CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dei suoi interessi. Tale spedizione sarebbe stata realizzata, se necessario, con l'appoggio armato delle tre potenze à S. Antoine". Lettere il cui tono assunse vivacità e calore solo quando incominciò a porsi concretamente il problema (non più ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] sono più che nipoti, e più che figliuoli, e studiate ancora da parte mia, perché io non posso, ese lo desidero ese me ne spasimo lo come quel Giovanfrancesco Leoni che è sopravvissuto a una ragionevole dimenticanza solo per essere stato il ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] all'attività di connoisseur (Abbozzo, 1949, p. 85). Anche se i rapporti coi Morelli non furono facili ("I can't really Per il libro da cui sono state tratte queste parole, ciò è vero solo in senso ristretto. Il primo lungo capitolo, sul "valore", ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] dall'intervento a favore di S. Miniato: anche seè difficile rispondere affermativamente all'interrogativo che si pone il , spalleggiato da Corrado II e poi da Enrico III, ed il patriarcato di Grado, ma solo un aspetto della politica di ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] non aveva bisogno di una conferma conciliare. Il papa, da solo, era legittimato a deporre l'imperatore, che I. considerava come allora questi si separa da Cristo e dal suo corpo, che è la Chiesa [...]. Anche se non aggiungono altre malizie, i pastori ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] incerto se nel libretto dell'opera buffa Lo sposo deluso, o sia La rivalità di tre donne per un solo amante, che Mozart cominciò a musicare nel 1783 e poi abbandonò, nonché nel testo dell'oratorio Davide penitente, composto da Mozart nel 1785, e nel ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme poetica per ottenere la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] solito non interferi nella nomina dei vescovi, esolo in pochi casi è riconoscibile una sua influenza diretta, benché il in conflitto o almeno di riunire le proprie forze, e Costanza, che per sé non accampava alcun diritto di signoria sull'Impero, ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e dall'interesse per ogni nuova esperienza e per quanto di meglio (e non solo di nuovo) veniva prodotto da ogni scuola e da ogni ambiente.
Per questa sua molteplice e sin dal tempo di Islamey (1907, se non cronologicamente, di certo la prima ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] pittori ed egli è citato per la prima volta come pittore solo nel gennaio del 1431) e neppure alcuna chiara indicazione oggetto di opinioni largamente diversificate: la sua destinazione funzionale (se si tratti di un desco da parto, magari in onore ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...