GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] persuaso a fuggire lontano. E a proposito del G. il Barbo aggiunse che, se fosse stato pontefice, non avrebbe mai voluto punire un ragazzo così giovane e ossequiente nei confronti dello zio, colpevole quest'ultimo solo di essere ritornato a Roma ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] se non che m'avrebbe scritto, il che anco io promisi a lui. Così mi partii tutto malcontento, molto del Provana e molto dalla peste, e ne morì il 31 luglio 1586.
Il giudizio del provinciale Campana sulla personalità del C. era stato solo in parte ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] dell'esegesi, anche se in una prospettiva sistematica non rigidamente influenzata dalla dottrina tedesca, è la prolusione letta anni successivi alla prima guerra mondiale, non solo intervenne nel dibattito sulla riforma della normativa civilistica ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] al solo scopo di garantire il sussistere della personalità umana, cosicché i due ordini - quello morale e quello giuridico sostenuto la coincidenza tra morale e diritto (giacché, nel fenomeno giuridico, si ricerca sempre se il soggetto abbia o meno ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] la sua nomina, il papa si vide costretto a sospendere il corso esolo dopo faticose manovre il B. riuscì ad avere partita vinta. Rimase di più non gli permise il governo di portare con sé; da Pergine inviò a Parma le proprie dimissioni, sancendo così ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] messer Alberto patiente".
È dunque palese che nel 1473-1474 il B. tenne a Pisa solo la lettura straordinaria di devotione non piccola et in quest'anno si è affatigato, et facto bonissimo paragone di sé". Si può anche ricordare come il Fernández, ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] mancò il sostegno delle sue relazioni mondane e letterarie, doveva essere grande se richiamò l'attenzione del pontefice Clemente VII che termine di sei mesi fissato dal compromesso del marzo esolo con molta insistenza riuscì a Carlo V di ottenere ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] ottenuto per i Bolognesi il riconoscimento delle loro "libertà" e per sé il feudo di Castelbolognese, del quale fu investito da papa , per impedire nuove ribellioni e dare pace alla città, bandì i Canetoli e i loro partigiani.
Solo allora il B., che ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] dando origine a questa linea del casato, che però solo nel 1570 fu ammessa nel Parlamento friulano tra il ceto e la moglie, sudditi austriaci, erano apertamente luterani e il friulano Frangipane aveva simpatia per la Riforma: difficile però dire se ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] e modernità della favola pastorale, egli ammetteva che il primo tentativo felice era sicuramente da ravvisarsi nell'opera del B. "da cui solo autonomo, anche se ovviamente ibrido.L'assoluta letterarietà del Sacrificio è testimoniata anche dal ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...