ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Benavides, della sua esposizione petrarchesca è particolarmente fiero - attinge, discoprendo e disvelando, la verità. Solose conduce a questa si giustifica, per lui, la poesia. Esolose moralmente istruttivo, solose apporta "utile o giovamento ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] fattorizzazione dei suoi elementi può, in generale, non essere unica, ma si dimostra che OF è a fattorizzazione unica seesolose ogni suo ideale è principale.
Teoria analitica dei numeri. Si inquadrano in essa molti elevati problemi, per es. varie ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] del duca Guidobaldo d'Urbino, riconosciutolo da lontano, spronò il cavallo per corrergli incontro e lo volle con sé, solo, cavalcando per parecchie miglia e conversando con lui dopo che gli ebbe ceduto la destra. Tali segni di favore coronavano ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] per restituire agli usuali temi romantici quel sapore di originalità che può conferire loro solo una certa aderenza alla tradizione. A ciò si deve se il Romanticismo spagnolo, inizialmente (quando non è stato satirico con Larra), ha dato il meglio di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] letteratura la sua portata diventerà visibile solo nel periodo successivo. Alla morte di Pietro I, il divario culturale tra R. e Occidente, ancora abissale quando egli sale al trono, si è enormemente ridotto. Se fino al secolo precedente l’elemento ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , di teatro, poetiche. Dopo, rimane una abbastanza asciutta figura d'uomo che parla solo di sé, e per confessioni suggerite da trasalimenti e suggerimenti di minime sensazioni esterne, accettate come un ritratto, il più naturalmente intimo, della ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] strumento dell'ingiustizia, rappresentano il contro-ideale di M., lo scrittore però sa che "il coraggio uno non se lo può dare"; che èsolo di pochi purtroppo quella terrena fortezza senza odio che egli, giunto al culmine della sua arte, ci propone ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , all'intonazione dominante del discorso poetico nelle Satire; un limite appunto, in cui solo a tratti si assesta e si placa una materia, di per sé risentita e sofferta, e non contemplata fin da principio con il superiore distacco dei saggio epicureo ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] orgoglioso dei successi del figlio. I colleghi della tetrarchia sono nominati solose morti (Severo e Massimiano), mentre di quelli vivi non si fa menzione, come se rientrassero nella categoria degli oppositori o di coloro che, tradizionalmente ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Riforma abbassò ovunque il livello della cultura e non solo distrusse biblioteche e chiese, scuole e conventi, ma nel giro di pochi Le opere traggono la loro realtà unicamente dal testo, ese a volte l’attenzione alla scrittura esplora i limiti del ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...