PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] , anche se poi tornò sui suoi passi: una vicenda che anticipò una biografia spesso sregolata e controversa.
Le -99, che si sarebbe attenuata solo negli anni Ottanta del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta rappresentazione ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] ormai consueto: Clori, seguace di Diana, non vuol corrispondere all'amore di Acrisio. Solo quando il pastore l'avrà liberata da un centauro e, caduto in un precipizio, se ne teme la morte, la fanciulla si intenerisce, cedendo infine allo sdegno di ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] opposizione di fondo, che non fu solo sua ma di un vasto strato sociale e di intellettuali, allo sviluppo industriale e l'inserimento di storie di povere fanciulle corrotte, echi evidenti del romanzo popolare francese. Più vaste ambizioni, anche se ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Se nei brani concertati come nei brani policorali si osserva un accostamento allo stile del concerto grosso strumentale, poche sono le composizioni con strumenti, e , nei primi anni del secolo, il solo Libro primo, oggi conosciuto in un unico ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] l'autore. Giustamente è stato osservato (Serena, 1893) che gli esemplari che attribuiscono il Pianto ad E. non solo sono i migliori tra p. CCVII); né ciò stupisce, se si pensa che proprio negli anni in cui fiori E. si era trasferito a Treviso Pietro ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] latin volgare, moderno adegui il prisco ... Voi solo, con proprio stile, e therna altrui. far potete Fiorenza uguale a Roma mai negato il valore delle opere del D. anche seè sempre stata riconosciuta al Davanzati una maggiore scioltezza nella sua ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] storici e temi di ispirazione diversa e più ambiziosi (Roma se sveja, di argomento risorgimentale, e L' èsolo un pretesto per rievocare il microcosmo della celebre strada che ha da sempre rappresentato per i Romani l'essenza della vita di bohème, e ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] giornale, al quale poté dare l'indirizzo che desiderava solo nel 1876, quando ne divenne proprietario. L'anno dopo ed era nemico dei moti di piazza. Non è dunque da meravigliare se il B. prestò, e non soltanto per motivi sentimentali, il suo appoggio ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] egregiamente cesellate e finite, tutte in sée per sé gustose ed efficaci, ma nel complesso irrimediabilmente piatte e deludenti. La perizia tecnica dello scrittore è notevole; i modelli (che qui sono Boiardo e Pulci e Berni, e gli scrittori dei ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] di rendere felici gli uomini, di dare loro pace e tranquillità", così Ivan Karamazov sfida il fratello Alëša. "Ma se per questo fosse necessario e inevitabile tormentare anche solo una minuscola creaturina, magari proprio quel bambinello che si ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...