Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] N’hi ha més a la paella, rei – va dir la tieta Petúnia mirant-se el seu immens fill amb ulls plorosos (Harry Potter i la cambra secreta, Barcelona 25) Solo messer Goccia e messer Bindo Adimari, e loro fratelli e figliuoli, vennono al palagio; e non ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] interessante è la possibilità del soprannome di assumere, seè maschile, una forma femminile, e una forma plurale se serve a femminile, e, con forme invariabili, Jadduzzu e a Jadduzzu, Spogghiamaronni e a Spogghiamaronni; qui solo qualche volta ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] obliquo con valore neutro (a Bologna [a j ɔ pinˈsɛ me] «ci ho pensato io») e di avverbio di luogo ([a j vaːg dmaŋ] «ci nel dominio famiglia «solo o prevalentemente l’italiano», oltre il 28% «sia l’italiano che il dialetto» e il restante si esprime ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] ha ventitré fonemi consonantici (➔ consonanti), il repertorio è simmetrico, se si eccettua la serie delle fricative prepalatali, in cui è presente solo il fono sordo [ʃ]. Le ➔ nasali, le ➔ laterali e le ➔ vibranti sono per definizione suoni sonori ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] se di bassa e volgare, lievi, piane, dimesse, popolari, chete; se di mezzana tra queste due [...] mezzane e temperate» (II, 4). Poiché tuttavia è «generalissima e prima coniugazione nell’uscita -i (-esolo poetica), delle altre coniugazioni nell’ ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] degenera in quiz, mentre il gioco è interessante se il solutore è costretto a ricostruire attraverso il meccanismo degli di cornici concentriche è ritenuta appassionante ma solo occasionalmente ardua; la sua composizione è invece un esercizio ...
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Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] in casa lo accompagno al treno
(26) credo che Mauro non sia in casa: se fosse in casa lo accompagnerei al treno
Il sistema substandard, in definitiva, non èsolo un’opzione di registro meno alto per esprimere gli stessi messaggi, ma uno strumento più ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] II, IV). Sono infine formulate alcune riflessioni sui proverbi e gli «idiotismi», pienamente accettabili solose comprensibili a tutti, largamente diffusi e poggianti su esperienze e patrimoni condivisi, non su realtà circoscritte o tradizioni locali ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] solo dei testi letterari. La configurazione mediatica della società di massa ha riscoperto il valore funzionale della metafora, con la sua capacità di attivare coinvolgimento del lettore/spettatore. È raro, ad es., che uno slogan pubblicitario non se ...
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Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] seè dotato di un punto finale (tecnicamente, seè telico), questi verbi richiedono essere (4 a.-d.); se non ha punto finale (è + nome, aggettivo o avverbio relativi per lo più (ma non solo) a eventi astronomici: far(si) buio, far(si) giorno (11 ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...