CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] "a quei fiumi maestosi che senza strepito menano placidamente le loro acque, e che se talvolta s'innalzano su gli opposti argini, inondano le aperte campagne solo per apportare loro fecondità" (secondo un giudizio di un contemporaneo citato da ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] del Rigoletto verdiano, di cui fu però eseguito il solo ultimo atto; gli altri ruoli cantati all'Opéra-Comique lirici veneti nella storia dell'opera e del canto, Taglio di Po 2001, pp. 191-195; Se quello schermo io fossi. Verdi e il cinema, a cura di ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] trattarsi allora di una dimissione defmitiva, che si ebbe ufficialmente solo il 19 apr. 1677. Le ragioni del licenziamento si dovette più dirigere musica, seè vero che già nel 1705 si era stabilito nuovamente e definitivamente presso la corte di ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] al rosso arancio; il suono, infine, risulta potente e corposo, anche se manca di ricchezza timbrica.
Nelle etichette degli strumenti dove però si trattenne solo pochi mesi. Di questo breve periodo restano alcuni violini e un violoncello, che ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] per l'Isola Bella, fa cenno a un solo compositore, che, forse per finzione letteraria, è detto assai rissoso: "mena le mani! Ancor Il M. dovette contribuire alla fortuna dell'opera se il carnevale successivo fu incaricato di scrivere interamente ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] . Paolo in Ferrara, poi se ne persero le tracce per circa vent'anni, e intorno al 1889 esso ricomparve in origine, era stato pensato per tre voci, ma della terza è rimasto solo il termine "contratenor". A margine si trova l'indicazione "cantetur cum ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] importanza decisiva per la carriera artistica del giovane virtuoso se, all'indomani del suo ritorno a Roma, poté essere dedicato allo Schütz. Dell'oratorio Vita e martirio di s. Emiliano, rappresentato a Trevi, rimane solo il testo poetico a p. 20 ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] sia per canto e pianoforte, sia per pianoforte solo di Bellini, Donizetti, G.S.R. Mercadante, L. e F. Ricci e altri.
La Majella 31. È probabile, tuttavia, che Federico si sia dedicato a una propria attività editoriale, anche se di dimensione ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] Bonvicino informava il canonico che l'A. avrebbe accettato solose avesse potuto "far una cosa rara", rifare, cioè, Milano, dove ormai da lungo tempo risiedeva con la numerosa famiglia, e costruì un organo per la chiesa di S. Maria della Passione, ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] applauso veramente sentito e unanime che ebbe l'opera a scena aperta, è a lei dovuto, dopo l'a solo che comincia col Régeny (1929) a Georges Dandin di M. d'Ollone (1930). Se Rossato, nel nostro caso, si mostra influenzato dai cascami di sdrucciole ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...