CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] sono cibi che danno nausea ai teologi provetti" (In Theologiam, p. 570). Ma se in questo passo non si pronunzia direttamente ed esplicitamente e riporta solo le varie e contrastanti opinioni, là dove si parlava dei concili, già nel 1771 non lasciava ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] cinque lati, già previsto nel progetto originario anche se realizzato solamente tra il 1238 e il 1245 (Soukupová-Benáková, 1976). Per le esigenze di clausura delle C. fu utilizzata la galleria, terminata solo nel 14° secolo. Un possibile modello per ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] immagine trasmessa era quella di un uomo spregiudicato e interessato solo ad accrescere il più velocemente possibile le proprie dei fini e dei metodi dell'istituzione: nella lettera inviata ai nunzi il 15 genn. 1622, spiegava che, se per conservare ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] proposta, che il B. non giustificò altrimenti, se non dicendo che tutte le dottrine degli altri Tübinger Zeitschrift für Theologie, 1840-44, pp. 116-185, il solo studio complessivo sul B. è il saggio di D. Cantimori,Profilo di G. B. saluzzese, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] era disposto ad accettare; il papa riuscì solo a ristabilire la pace tra Inghilterra e Francia, e concesse ad Enrico, per la Normandia, ornata di una serie di pitture destinate a esaltare se stesso e gli altri papi della lunga lotta per le investiture ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] versione dello schema largamente diffuso nell'architettura dell'Ordine. Solo quando il coro di Cluny III fu concluso (1115- crociera costolonata nella torre-portico di Moissac e nella cripta di Saint-Gilles-du-Gard. Se si esclude il priorato di Saint- ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] l'arcivescovo fu arrestato a Taranto e tradotto in Castelnuovo a Napoli, dove fu rimesso in libertà solo il 17 febbr. 1901, in e vivere in quella tranquillità che aveva sempre desiderato per sée per gli altri, con la sicurezza di una buona pensione e ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] di Celestio e Pelagio, e contestando anche la procedura seguita da Z. nel condurre tutta la questione. Z. rispose solo il 21 allo stato in cui si trovava, senza però chiarire se intendesse riferirsi alla situazione del tempo del suo predecessore ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] dal Magalhães. Tali attacchi continuarono anche dopo la liberazione del B. e del Magalhães e fu solo grazie al buon senso di altri missionari, fra cui Francesco Brancati, se il grande astronomo tedesco non venne espulso dalla Compagnia (Arch. Rom ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento e la mediazione di Giovanni VI, da poco 'attestazione di Agnello (ma nel 708, dopo il 13 di maggio, se si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio, che ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...