ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] nell'agricoltura "il principio di ogni ricchezza, non solo, ma la vera e stabile base della prosperità" (cit. in Marini la quasi totale disponibilità liquida che il duca aveva portato con sé a Venezia a palazzo Vezzi a S. Cassiano.
Si noti che ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] sine die.
Del dibattimento processuale non si conoscono dettagli; solo si sa che fu sospeso il 17 apr. 1796 per se non i più felici della mia vita". Approfittò del tempo disponibile per studiare le discipline che sempre lo avevano interessato e ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] viene meglio precisata: resterà in carica dieci anni (e, se morisse prima del termine, avrà per successore uno dei B., nato in città e non forestiero, eletto per un lungo periodo e non per un anno solo, capo di un Comune indiviso e non di un Comune ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] essere vero se si pensa ad alcuni suoi interventi alla Camera ed agli articoli in cui esaltava un esecutivo rafforzato a scapito di un Parlamento la cui funzione doveva per lui consistere solo nel "tracciare a grandi linee la condotta ... e giudicare ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] che "interfecto Maione, manu se dextera mutilatum" (Falcando, p. 47), dissimulò il suo dolore e, forse con l'obiettivo mesi di sbandamento del governo centrale, esolo nel 1161 Guglielmo I fece rinchiudere, accecare e mutilare Bonello, che morì poco ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] politica: la libertà della tradizione del Risorgimento può essere ricercata e attuata, nella concreta vicenda storica del Novecento, soltanto se la si intende non più solo con i criteri del tradizionale liberalismo politico, ma come libertà ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] sosteneva che la pedagogia è scienza autonoma se pur legata ad altre scienze e alla filosofia, e che l'indirizzo herbartiano supera facoltà di lettere e filosofia del Regno, integrando solo quelle di Roma, Firenze e Messina negli Istituti superiori ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] accordava col commissario del papa, T. Guiducci, e abbracciava la causa medicea. Solo la fortezza in cui si era chiusa la di cui i medici pisani non riuscirono a venire a capo se non dopo parecchi giorni.
Effettivamente la sosta forzata del F. ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] tuttavia per il tribunale a infliggergli la pena di morte se, come prescriveva il codice penale, egli avesse confessato: il col problema di un territorio solo in parte liberato (lo stesso capoluogo era ancora occupato) e dunque esposto al rischio di ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] considerare la gioventù come una classe a sé, sottolinea la diversità delle condizioni e dei problemi fra i giovani, studenti, la base più sicura della futura democrazia, che non solo doveva disstruggere ogni residuo del fascismo, ma affermare una ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...