ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ), formata dalle dame che aveva raccolto intorno a sé la contessa Ludovica Torelli: anche in questa fondazione ebbe fu allora soppresso. L'introduzione del processo apostolico ebbe luogo solo nel 1806 e la causa non si concluse che il 3 genn. ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] non per caso seguito dalla Vita di Giambattista Vicoscritta da se medesimo, e - nel secondo tomo - da quella di Pier Iacopo si proponeva come il coordinatore e l'organizzatore di un discorso e di un lavoro che solo in modesta parte svolgeva in prima ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] viaggi attribuitigli nei Motti, ne sono documentabili solo quattro nelle Fiandre (1444 a Bruges, 1446, 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo e lana. Malgrado non se ne conosca la specifica natura, ebbe scambi, soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] fare rientro in patria e, in seguito, di sciogliere consensualmente gli impegni con la corte napoletana.
Se la vicenda della nitriera da naturalisti e geologi italiani della sua generazione. Dell’ambizioso progetto iniziale videro la luce solo i due ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge seè vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] l'altro che il C. avrebbe dichiarato "di non poter residere qui se non con gravissimo pericolo della sua vita, essendoli questo aeria si contrario tradizione patristica e delle decisioni conciliari, non solo tridentine.
Il lavoro (di cui è stata ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] di rispettare le forme procedendo alla nomina, come dice un antico biografo di G., solo dopo aver raccolto intorno a sé quanti ecclesiastici milanesi erano alla sua corte e in accordo con la loro volontà.
Alla scelta di G. come arcivescovo di Milano ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] milioni di abitanti, stavano emergendo. Se la nuova situazione industriale gli era sconosciuta o quasi – e per questo acconsentì all’esperimento dei fu facile. Non solo le posizioni antitetiche rispetto al capitalismo torinese e alla Fiat, ma anche ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] costituite da singole scene e non da cicli e rispondono a uno scopo in qualche misura a sé stante. Immagini del c solo parzialmente quattro, decorava le volte del nartece della chiesa del monastero delle Blacherne nei pressi di Arta, in Epiro. Si è ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] , con un solo voto.
Nel febbraio del 1546 ebbe inizio la discussione circa il canone della Bibbia e le fonti della di Dio, ma l'uomo si deve astenere dal peccato e compiere le buone opere. Se l'uomo perde la giustificazione, può ricorrere alla fede; ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma con un fratello israelita o pagano, io mi sento in comunione spirituale, se egli crede e spera e ama», scriveva in una lettera del 1924 (Cronaca degli inizi, 20022, p ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...