Pittore (Gaeta 1680 oppure 1676 - Napoli 1764). Dal 1706 al 1752 attivo a Roma, a eccezione di brevi soggiorni a Siena e a Torino; lavorò poi a Napoli e a Gaeta. Accademico di S. Luca dal 1718, produsse opere di grande formato, improntate allo stile di A. Sacchi e di C. Maratta: a Roma, Geremia (1718), in S. Giovanni in Laterano, Madonna del Rosario (1714), Miracolo di S. Domenico, Miracolo di S. Clemente ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] , Notizie sulla pitt. a Roma nel XVIII secolo (1718-1760), in Boll. d'arte, LXIII (1976), p. 112; O. Michel, Vita, allievi e famiglia di S. Conca, in SebastianoConca (catal.), Gaeta 1981, pp. 42 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 287. ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] La sua casa - anche per le capacità musicali delle figlie Maria Benedetta e Rufina - era luogo di ritrovo alla moda. SebastianoConca, principe dell'Accademia di S. Luca, nella seduta del 10 ott. 1741, insieme con Placido Costanzì, propose l'elezione ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Spagna (1727, Londra, Victoria and Albert Museum), per eternare lo spettacolo pirotecnico voluto da lui, su progetto di SebastianoConca, per celebrare la nascita dell’Infante don Luis.
Panini riuscì a elevare il consolidato filone delle vedute di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] . e mod.... di Messina, 1980, 4, pp. 41-45; M. A. Pavone, Angelo Solimena, Napoli 1980, pp. 33, 35, 39; G. Sestieri, in SebastianoConca (catal.), Gaeta 1981, pp. 49 s., 53, fig. 5; N. Spinosa, ibid., p. 78 n. II, fig. 2; A. Bréjon de Lavargnée, La ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] gennaio 1738, il M. eseguì la decorazione ad affresco della volta e le quattro tele ovali dell'aula (mentre a SebastianoConca verranno affidati i due dipinti laterali del presbiterio). Nella volta, in cui è raffigurata l'Assunzione della Madonna, il ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] 246 s., scheda n. 67; G. Bellafiore, Palermo: guida della città e dei dintorni, Palermo 1980, p. 60; C. Siracusano, in SebastianoConca (1680-1764) (catal.), Gaeta 1981, p. 104, scheda n. 10; D. Malignaggi, in XII Catalogo di opere d'arte restaurate ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] la raccolta di vite è la collezione Pascoli, che contava dipinti di Guercino, Giovanni Lanfranco; contemporanei quali SebastianoConca, Franco Trevisani, Benedetto Luti; un consistente numero di dipinti di genere di Antonio Amorosi, e paesaggi di ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] 1719; Moreni, 1792; Bandini, 1800; Ferretti, 1901). Secondo il Lanzi (1808) quest'opera era considerata da SebastianoConca "fra' lavori buoni del suo tempo".
Contemporaneamente alla - formazione di prospettico e quadraturista il D. coltivò anche lo ...
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Vanvitelli, Luigi
Fabrizio Di Marco
L’architetto della Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli è noto soprattutto per l’imponente Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura settecentesca nel quale risaltano [...] padre – da giovane lavorò a fianco del pittore SebastianoConca – ma il suo principale riferimento artistico si rivelò ed elementi barocchi: nella chiesa del Gesù ad Ancona la facciata concava è preceduta da un pronao d’ingresso e collegata al livello ...
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riverbero
rivèrbero s. m. [der. di riverberare]. – L’azione, il fatto e il fenomeno di riverberare o di riverberarsi; più spesso, l’effetto, cioè la luce, o il calore, o il suono, riverberati: la stanza era illuminata dal r. delle luci della...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...