VILLA, Federico Gaetano
Marco Cavenago
– Nacque a Roma il 7 febbraio 1835 da Luigi Villa, proprietario terriero originario della provincia di Ancona (morto a Roma il 18 luglio 1865), e dalla romana [...] Mirandola, all’Esposizione internazionale di Monaco Matelda (1879) e Prima la lapide-ritratto di Giulio Richard per lo stabilimento milanese di S. Cristoforo e (1894), per Faenza la tomba del conte Sebastiano Tampieri (1897), a Meina (Novara) le ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Ezechia
di Antonio
Alessandro Nesi
da Vezzano. – Nacque sul finire del Quattrocento quasi certamente a Vezzano (La Spezia); del padre si conosce solo il nome, mentre della madre non si ha [...] del 1510, quando a Lucca lo zio Ferdinando, detto Ferro, che faceva l’aromatario, lo mise a bottega presso Agostino Marti Ansano e Sebastiano nella parrocchiale di Montuolo (Lucca; Borelli, 1983, p. 120, che scambia s. Ansano per una monaca). Il ...
Leggi Tutto
OPPI, Ubaldo
Mattia Patti
OPPI, Ubaldo. – Figlio di Pompeo e di Guglielma Mantechini, nacque a Bologna il 29 luglio 1889.
L’attività del padre, commerciante, lo indusse a viaggiare molto negli anni [...] moderna), ove è citato apertamente il S. Sebastiano di Antonello da Messina, e Le amiche Secessione nel Glaspalast di Monaco di Baviera; nel 1929 a cura di C. Gian Ferrari, Milano 1989; U. O. Lo stile del Novecento (catal., Iseo), a cura di F. Gallo, ...
Leggi Tutto
SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] Gaspare adolescente per la matematica, il padre lo pose sotto la guida del monaco camaldolese Mauro Cappellari. In seguito si formò relativa ai lavori di restauro della cappella di S. Sebastiano in S. Luigi; in una successiva relazione descrisse ...
Leggi Tutto
ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] esiste nella Pinacoteca di Monaco di Baviera). Dopo la ebbe i primi insegnamenti di pittura dal padre che lo mandò a perfezionarsi in Italia; prima a Bologna (1717 fu affiliato alla confraternita di S. Sebastiano. A S. Floriano Bartolomeo eseguì ...
Leggi Tutto
CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] , nella quale il Procopio monaco, di cui si parla scienze naturali furono sempre coltivate dal C.: lo provano sia le numerose opere che vi del P. D. A. M. C., Udine 1801; Sebastiano [Freschi], Il trionfo della religione innalzato sull'elogio del padre ...
Leggi Tutto
GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] tra i ss. Rocco e Sebastiano e la Predica del Battista nella grandiosa composizione dell'Assunta ripete lo schema compositivo della celeberrima opera 1829. Nell'aprile del 1847 si trasferì a Monaco di Baviera per frequentare i corsi dell'Accademia di ...
Leggi Tutto
GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] di agiografia, disciplina cui lo aveva iniziato il p. A. Rocchi, monaco basiliano dell'abbazia di Grottaferrata da A. De Waal e P. Styger al di sotto della basilica di S. Sebastiano, sulla via Appia, dove erano venuti alla luce i resti di un luogo di ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] , guidata dallo zio Sebastiano Pessolani, sostenne l’adesione Vito Nunziante e Gerardo Curcio. Lo scontro civile era innanzitutto un ibid., III (1923), 4, pp. 325-346; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il Quarantotto, II, Roma 1932 ...
Leggi Tutto
GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] , nel quale sono effigiati, travestiti da monaci, gli amici più cari del pittore.
Fra chiesa madre), il Martirio di s. Sebastiano e il Miracolo di s. Isidoro Firenze dove frequentò per un breve periodo lo studio di Stefano Ussi ed ebbe contatti ...
Leggi Tutto