LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] suoi tesori, 2 voll., Milano 1988; M. Torcellan, Lo scavo presso la chiesa di S. Maria in Sylvis di Sesto si trovava un'immagine di S. Sebastiano eseguita in occasione della peste del del monastero dal 777 al 778, ma monaco a S. Vincenzo già dal 740 ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Massenzio e la basilica di S. Sebastiano, passato poi al sepolcreto sotterraneo ivi (una per i laici e una per i monaci, quest'ultima con uno spazio per abati stranieri o più noto e il più grande c. di tutto lo Yemen, che si estende a N-O della cinta ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] l'insediamento in città di monache benedettine cistercensi, mentre dal data di poco antecedente il 1394, anno in cui lo stesso Simone dipinse il polittico per la chiesa di S 'Alpago, nella chiesa di S. Sebastiano a Travazzoi.La riscoperta della cripta ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] con il miniatore dei Carmina Burana (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4660), dando la fine del Duecento dominava lo 'stile lineare' di schietta nella parrocchiale di Bolzano; Leggenda di s. Sebastiano e Pietà nella cappella di S. Giovanni ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] Roma nella Basilica apostolorum (più tardi S. Sebastiano), ancora di epoca costantiniana, l'a. e l'a., in questi casi, aveva appunto lo scopo di mettere in collegamento i mausolei con le : Landshut, Ingolstadt, Wasserburg, Monaco; più a O: Utrecht ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] mondiale).
La demografia del Veneto è caratterizzata, e più lo era in passato, da una forte natalità: alla fine del elettrificata (Verona-Innsbruck- Monaco) e quella di Dobbiaco con Gianantonio Pellegrini e con Sebastiano Ricci a ristabilire l'antico ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] [cioè 265 vici]. Lo spazio dal miliario posto in , p. 281 ss.; A. Rumpf, Malerei und Zeichnung, Monaco 1953, p. 185, tav. 65, 4. Villa di Grottarossa .; G. Mancini, Scavo sotto la basilica di S. Sebastiano sull'Appia Antica, in Notizie Scavi, 1923, p. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] .; J. Sieveking, Das röm. Relief, in Festschr. Arndt, Monaco 1925, p. 14 ss.; L. Curtius, Geist der römischen cristiano delle catacombe di S. Sebastiano (v. tavv. a con le tavole dei varî tipi è fondamentale per lo studio dei vasi di terra. s. (v.) ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] più nota Peregrinatio ad loca sancta della monaca Egeria, della fine del IV secolo presso la basilica di S. Sebastiano sulla via Appia). D' risulta comune l'uso della linea doppia per lo spessore murario (benché inizialmente riservata a mura urbiche ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] nel tetto come base per il monaco. Da questa tradizione costruttiva sono semplice tipologia delle case a schiera, per lo più in legno, che si distribuivano negli . Lorenzo, S. Agnese, S. Sebastiano (Basilica Apostolorum), Ss. Marcellino e Pietro ...
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