GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] Londra, Collezione Graham); il singolare Martirio di s. Sebastiano (collezione privata); il Cristo e l'adultera (collezione of the Renaissance, New York-London 1907, pp. 168 s.; C. Ricci, La Pinacoteca di Brera, Bergamo 1907, pp. 69, 297; W. ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] nel novembre 1682 alla chiesa della confraternita dei SS. Sebastiano e Rocco di Bologna).
È da sottolineare l' 301, 315; R. Haselbach, G. B. B., Kassel u. Basel 1955 (con ricca bibl.); W. S. Newman, The Sonata in the Baroque Era, Chapel Hill 1959, ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] oggi esistente.
I suoi beni, tra cui una ricca collezione di quadri, furono divisi fra i nipoti Felice menzionate). Oratori e cantate spirituali: Sant’Eufrasia (testo di Sebastiano Lazzarini, Roma, 1678); Salutatione angelica, dialogo per musica ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 22), e lui stesso, a cui l'editore lionese Sebastiano Grifio "tamquam alicui principi respondit" (ibid., p. editorem", che dà una lista completa di tutte le opere dei C.); B. Ricci, Epistolae, II, Patavii 1747, pp. 561-62; F. Ciceri, Epistol. libri ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] pannelli che non sono mai stati separati con S. Sebastiano e S. Cristoforo (Berlino-Dahlem) possono essere collegati Kunsthist. Samml. des ... Kaiserhauses, XIX(1898), pp. 207-16; C. Ricci, Tavole sparse di un polittico di Tura, in Rass. d'arte, V ( ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] da Tolentino; su quella a sinistra, S. Sebastiano e Madonna della Misericordia; sulla volta, Cristo e delle vicende della pittura in Padova, Padova 1826, p. 24; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli abitanti della Marca di Ancona, I, Macerata ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] i fratelli Giovanni Battista e Alessandro. Nel 1500 s'iscrisse allo Studio di Padova: qui ebbe come maestro l'aquilano Sebastiano de' Ricci e si addottorò inutroque iure il 17 ag. 1504. Mentre il fratello maggiore, Giovanni Battista, si sposò (la sua ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] , nell'ottobre dello stesso anno, si associò a L. Carini e R. Ricci per la messa in scena di Stefano di J. Deval, in un bel ruolo settembre 1936, a Pompei, prese parte al Martirio di s. Sebastiano di D'Annunzio e a Tripoli (Sabrata) fu Giocasta in una ...
Leggi Tutto
MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] chiesa della Visitazione, accanto al pittore «di figura» Sebastiano Galeotti. Quindi lo si ritrova tra il 1717 e 170, 341, 345; Dai Parigi ai Bibiena (catal.), a cura di G. Ricci, Prato-Bibiena 1979, s.v. Mauri, Domenico; L. Moretti, Dopo l’insuccesso ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] novembre, ibid. X, 47r e 65r).
La decorazione è ricca e festosa, forse in ricordo delle temporanee decorazioni per il matrimonio de Rome, XCIII (1981), 2, pp. 791-820; M. Hirst, Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, p. 90 n. 3; D. McTavish, Giuseppe ...
Leggi Tutto
prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...